Cara redazione, si avvicinano le elezioni amministrative e il frenetismo politico dei vari aspiranti alla massima poltrona di Palazzo Ugdulena si fà sempre più pressante.
Si fanno dei nomi: Vincenzo Lo Meo, Mimmo Maggiore, Bartolo Di Salvo,vVittoria Casa, Biagio Sciortino (sindaco uscente) Vincenzo Provino...
Ma tra tutti l'unico che fino ad oggi ha parlato di programmi è quest'ultimo. Vincenzo Provino.
Gli altri? Di Programmi? Zero!
Parlano soltanto di strategie, di pseudo alleanze, ed allora si inizia a bussare alle porte delle varie segreterie politiche (ad esempio, uno cerca i consensi nel PID o nella MPA, ma contestualmente appartiene ad un altra area partitica, l'altro spera che non si candidi tizio perchè toglie voti a caio) ed in tutto questo casotto, c'è anche il sindaco uscente che ancora deve decidere cosa farà da grande.
Questo è il quadro politico che si prospetta, una sorta di attacco alla carovana (leggasi poltrona di sindaco) in una realtà come quella bagherese che volge sempre al degrado più totale.
Per esempio il sindaco uscente non ci ha ancora spiegato come risolvere il problema della spazzatura (visto che in 5 anni non è riuscito a farlo) eppure sono sicuro che non appena la campagna elettorale entrerà nel vivo, il buon Biagio, tirerà fuori la soluzione dal cilindro magico.
Ma non soltanto lui, anche gli altri, anche coloro che in questi anni hanno ricoperto incarichi istituzionali molto importanti nella nostra provincia. La giunta Sciortino con il PD in testa ha fallito il mandato affidatogli dagli elettori, l'opposizione del centro destra, PDL in testa, si è sfaldata nel corso degli anni.
Quale futuro dunque per Bagheria?
Ecco perchè guardo con interesse alla candidatura del Dott. Vincenzo Provino, perchè è l'unico che dal giorno in cui ha deciso di mettersi in gioco ha subito parlato di programmi, di come affrontare il problema dei rifiuti, di come investire in economia nella nostra città, di come cambiare l'idea stessa di politica. basta leggere tutto ciò sul suo blog.
Mi auguro che ai programmi interessanti del Dott. Provino, venga aggiunta anche una "sterzata" netta sul modo di amministrare, e cioè che venga affrontato in maniera seria il problema degli incarichi esterni, perchè ritengo che un sindaco che si avvale di consulenti esterni (legalmente previsti, ma a mio avviso eticamente sbagliati) lo fà soltanto per tre motivi:
1) Che la pianta organica del comune non contempli la figura professionale richiesta;
2) Che la pianta organica la contempli e il sindaco non ha fiducia nelle proprie risorse umane;
3) che sia (ma guarda un pò) soltanto un modo per incrementare voti in campagna elettorale.
Ma il problema si potrebbe risolvere(a mio modestissimo parere) in altri modi: investire le somme nella formazione del personale esistente, o se proprio sia necessario rivolgersi all'esterno, farlo tramite bando pubblico per titoli.
Non vi sembra che tutto ciò sia più trasparente?
Probabilmente avrò una visione "aliena" della politica, credo che legalità e trasparenza sia il binomio necessario per potere amministrare bene, ecco perchè accolgo con entusiasmo la candidatura di Vincenzo Provino.
Giuseppe La Bua