Pubblichiamo integralmente il documento diffuso dall'Assemblea dei sindaci del Coinres a proposito della ennesima emergenza rifiuti
Alla luce della ennesima emergenza rifiuti abbiamo deciso di riunirci in assemblea permanente perché dobbiamo affrontare una situazione che ci porta a non riuscire più a dare alcuna risposta ai nostri cittadini.
Abbiamo la responsabilità importantissima dell’igiene pubblica delle nostre cittadine ma la situazione degli Ato, ed in particolare del consorzio Coinres, è diventata ingestibile per ognuno di noi.
Ci sentiamo impotenti e abbiamo necessità di far sentire le nostre voci, per questo ancora una volta ci appelliamo alla Regione, allo Stato affinché ci coinvolgano nella risoluzione di questa che sta diventando un’emergenza endemica.
Allo stesso tempo non ci vogliamo sentire inermi; per questo chiediamo fortemente che il servizio torni in capo ai comuni.
Abbiamo inviato una nota (prot. 3372/19.02.2010) al commissario ad Acta del Coinres Ing. Salvatore Raciti in cui spieghiamo le nostre ragioni per attivare in forma diretta da parte degli stessi Enti, l’esecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti e di spazzamento delle strade in sostituzione del consorzio, chiedendo l’utilizzo degli operatori del Coinres attraverso un comando.
Con la stessa nota abbiamo richiesto di poter conferire in discarica con la predisposizione dei relativi formulari per il trasporto dei rifiuti.
NOI DOBBIAMO DARE RISPOSTE AI NOSTRI CITTADINI DOBBIAMO GARANTIRE L’IGIENE E LA SALUTE PUBBLICA
Rispettiamo quanto dichiarato dall’assessore Pier Carmelo Russo sull’attuale vicenda del COINRES, e ancor di più siamo concordi con chi ritiene che si debba fare chiarezza sulla gestione del sistema rifiuti in tutto il suo complesso.
Abbiamo rispettato quanto ci è stato richiesto di fare dalla Regione e abbiamo dato risposta alle circolari regionali, ma i rifiuti sono ancora una volta per strada.
Da otto mesi, sino ad oggi, dopo il commissariamento degli Ato da parte della Regione, malgrado il rispetto da parte nostra di tutte le indicazioni regionali e dei commissari ad acta, siamo impossibilitati a mettere in atto qualsiasi altra azione, a trovare altre vie di soluzione.
CHIEDIAMO DUNQUE RIBADENDO CON FORZA
• Che il servizio torni alla gestione comunale
• Che, come accaduto in altre Regioni, anche lo Stato si interessi all’emergenza rifiuti della provincia di Palermo
Firmato:
I Sindaci dei Comuni di
Altavilla Milicia - Francesco Camarda,
Baucina - Ciro Coniglio
Bagheria - Biagio Sciortino
Casteldaccia - Giovanni Di Giacinto
Ficarazzi -Giuseppe Cannizzaro
Misilmeri -Salvatore Badami
Santa Flavia - Antonio Napoli
Ventimiglia di Sicilia - Andrea Pagano
Villabate - Gaetano Di Chiara