Ci sono
Minerva, in rappresentanza delle discipline umanistiche, e
Mercurio “testimonial” di quelle scientifiche.
Sono le due divinità protagoniste del logo storico dell’Università di Palermo, che è il sigillo del decreto con cui il 12 gennaio 1906 Ferdinando III di Borbone, re di Napoli e delle Due Sicilie, istituì l’Ateneo, trasformando l’Accademia panormitana degli Studi in Università e concedendole il potere di rilasciare lauree in Teologia, Medicina, Giurisprudenza e Filosofia.
Adesso il logo si rinnova, con un restyling sfociato in tre diverse proposte che sono sottoposte a un referendum sul sito istituzionale dell’Ateneo, www.unipa.it.
Possono partecipare al voto tutti, non soltanto gli universitari, perché – come dice il rettore Roberto Lagalla – “l’Ateneo di Palermo è un patrimonio della collettività, una realtà che intende interagire con il territorio senza steccati e barriere”.
Aggiunge Gianfranco Marrone, delegato alla Comunicazione: “L’iniziativa è nata dalla necessità di evitare la proliferazione delle tante versioni del logo che circolano nei molteplici supporti comunicativi dell'Università, ma anche per rendere più comprensibile l'insieme delle figure storiche e mitologiche che in esso campeggiano. Da qui la proposta delle tre nuove versioni, che lo rendono decisamente più comprensibile e più adatto alle odierne esigenze della comunicazione universitaria”. Il logo che otterrà maggiori consensi verrà poi posto a ballottaggio con quello attuale e, se risulterà vincitore, sarà utilizzato a partire dal gennaio del prossimo anno, quando entrerà in vigore la nuova struttura amministrativa d’Ateneo.
Il restyling è stato curato dall’agenzia Feedback, partner dell’Università per la Comunicazione.
Nella prima proposta lo spessore variabile dei contorni e il disegno delle figure definiscono una plasticità da bassorilievo:
nella seconda sono definite non dal contorno ma da macchie d'ombra e di luce:
nella terza è stato aggiunto un elemento: Porta Nuova, simbolo di apertura alla città:
Fonte : Ufficio Stampa dell'Ateneo