Esistono una varietà di disturbi della sfera sessuale che interferiscono anche significativamente con il benessere e la qualità di vita.
Alle volte vi possono essere delle cause di natura fisica dei disturbi sessuali, tipicamente squilibri ormonali, l’abuso prolungato di alcolici, gli effetti di alcuni farmaci, alcune tipologie di disturbi neurologici, il diabete.
Vi sono diversi aspetti della sessualità che possono essere influenzati tanto da creare disagio.
Ad esempio l’interesse sessuale ridotto o l’eccitazione sessuale ridotta per la donna e la disfunzione erettile per l’uomo. Quest’ultima (comunemente conosciuta come impotenza) comporta una incapacità di raggiungere o di mantenere una adeguata erezione fino al completamento dell’attività sessuale. Quando invece il desiderio sessuale è molto ridotto o assente vi potrebbe essere un disturbo da desiderio ipoattivo.
Altre problematiche impattano sulla sfera dell’orgasmo: disfunzione orgasmica nella donna ed eiaculazione precoce o tardiva nell’uomo. Nel disturbo dell’orgasmo femminile vi è ritardo o vera e propria assenza dell’orgasmo dopo una fase di normale eccitazione sessuale.
Altri generi di disturbi comunque comuni sono il vaginismo nella donna, la dispareunia e le fobie sessuali in entrambi i sessi.
Il vaginismo comporta dolore nel momento in cui si tenta la penetrazione con il pene, dita o altra strumentazione ginecologica, ciò è causato da contrazioni ricorrenti e involontarie dei muscoli all’interno della vagina.
Questi disturbi però, quando può essere esclusa la natura organica attraverso esami medici specifici urologici o ginecologici, hanno di solito una causa e natura psicologica. In genere depressione, ansia da prestazione o legata alla possibile trasmissione di infezioni, pregiudizi di tipo religioso o morale, idee distorte sul sesso sono le cause più comuni di natura psicologica.
Nell’ansia da prestazione non si riesce a vivere la propria sessualità come momento di piacere, ma come una specie di test sulla propria “capacità” sessuale. I pazienti, una volta entrati in questo circolo vizioso si focalizzano sul “come” sta procedendo il tutto finendo per focalizzarsi esclusivamente sull’esito dell’esperienza sessuale e non semplicemente sul piacere di viverla. E’ questo il paradosso su cui si fonda il meccanismo che autoalimenta l’ansia.
Con il mio lavoro, attraverso la psicoterapia cognitivo comportamentale è possibile curare questi blocchi e riappropriarsi di una vita sessuale sana e gratificante. La terapia si basa su delle fasi specifiche, come la conoscenza di sé, la conoscenza di se con l’altro, la conoscenza del proprio piacere e la conoscenza dell’intimità di coppia.
In genere la prognosi è buona, soprattutto quando si applicano tecniche della terapia cognitivo comportamentale con un lavoro di ristrutturazione dei pensieri legati al sesso. Nello specifico il mio lavoro consente di “ristrutturare” questi pensieri disfunzionali aiutando il paziente ad elaborare pensieri più utili e funzionali, cioè a vedere le proprie credenze (in questo caso legate alla sfera sessuale) in modo diverso, cioè da una differente prospettiva.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi
