Osserva bene dove ti trovi, guardati intorno. Nota ciò che puoi osservare davanti e attorno a te. C’è una spiaggia e c’è il mare. Nota chi ti sta attorno, nota le persone attorno a te.
Osserva attentamente ciò che ti circonda, partendo da ciò che è immediatamente più vicino, e poi lentamente, allungando lo sguardo fino ad abbracciare scorci e paesaggi più ampi.
Che tipo di spiaggia è quella in cui ti trovi? E’ fatta di sabbia fine? O di sassi? Che colore ha la sabbia? Che forma hanno i sassi? Sono aguzzi o tondeggianti?
Siedi davanti al mare e fai diversi respiri profondi. Concentrati sul respiro e sulla ritmicità che impone l’aria che entra ed esce dall’addome, gonfiandolo e poi svuotandolo.
Nota il colore dell’acqua. E’ azzurra? Turchese? Ha riflessi verdi? O è più scura e tendente al blue? Il mare è calmo o agitato? Notane il movimento, l’ondeggiare ritmico delle onde sulla spiaggia e la sua inevitabile risacca.
Adesso alza lo sguardo e nota ciò che sta sopra il mare. Senti il calore del sole e osserva il cielo. Che colore ha? E’ Sereno? Nota se ci sono nuvole e che forma hanno. Sono striate o sembrano batuffoli? E che colore hanno, sono biancastre o hanno altri riflessi? Gioca a vedere forme e immaginare animali o sagome umane (questo mi fa sentire un po bambino).
Dopo aver notato ciò che puoi vedere, adesso, lentamente focalizzati su ciò che puoi udire: concentrati sui suoni che provengono dall’ambiente attorno a te.
Puoi sentire distintamente le voci delle persone, discorsi vivaci o brusii, chiacchierate o schiamazzi. Riesci a distinguere le voci di uomini adulti da quelle di bambini che giocano? Notane la differenza. Ora prova a focalizzarti solo sul rumore delle onde, abbassando l'attenzione sulle voci attorno a te, come se ne potessi diminuire il volume. Senti la risacca ed il dolce mormorio dell’acqua che scivola sulla spiaggia o si infrange su rocce o scogli. Prova infine a sentire tutti i suoni contemporaneamente.
Sei sulla spiaggia e stai ancorandoti al momento presente, utilizzando i tuoi sensi. Se dovessero arrivare pensieri a portarti e trascinarti via, prendine atto e focalizzati dolcemente su ciò che puoi notare attorno a te.
Adesso comincia a notare ciò che puoi sentire attraverso il tatto. Tocca la sabbia e sentine la consistenza tra le dita, lascia che i granelli scivolino via, sentine la consistenza. Se ti trovi in una spiaggia di ciottoli, prendine in mano qualcuno e senti la porosità della sua superficie e la sensazione che da quando provi a stringerlo in pugno. I muscoli della mano, così come le sue innumerevoli pieghe sembrano adattarsi perfettamente alla forma del sasso.
Avvicinati all’acqua e immergiti nella sensazione fresca del liquido che a poco a poco ricopre i tuoi piedi, le caviglie, le gambe, fino alla vita e poi ancora più, quasi a lambire il torace. Acqua fresca che ti avvolge, nota la sua temperatura e la sensazione che provi nel momento in cui provi a toccarla, quasi come se fosse una carezza. E’ arrivato il momento del tuo bagno, goditi la tua nuotata, vivi il presente.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
www.francescogrecopsicologo.it
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Palermo e Bagheria.