Nella seduta consiliare del 23 Ottobre 2008, con 21 voti su 26 consiglieri votanti, il consiglio comunale ha finalmente ottemperato ad un adempimento istituzionale che tardava ad arrivare da oltre due anni.
E’ stato eletto al 1° scrutinio Giorgio Castronovo, laureato in legge, 43 anni, coniugato, due figli.
Da un punto di vista politico, è stato delegato all’Assemblea fondativa del Partito Democratico, in rappresentanza dell’area che era vicina al sindaco in carica.
E’ importante che finalmente l’organo di rappresentanza cittadino abbia sanato un ritardo incomprensibile e inaccettabile; e questo non può che farci piacere.
Pensiamo che nello sbloccare la situazione, un qualche modestissimo merito lo abbiano avuto gli organi di informazione che in questi ultimi mesi hanno sollecitato la classe politica a colmare questo vuoto.
Il difensore civico, lo ripetiamo per l’ennesima volta, è la figura che all’interno del Comune ha il dovere di tutelare i cittadini nei confronti di inadempienze o prevaricazioni che la pubblica amministrazione compie nei confronti di questi ultimi.
Non compete ad un organo di informazione, quale noi siamo, pronunciarsi sulle qualità della persona prescelta: il consiglio è sovrano e si assume le responsabilità delle scelte che a larga maggioranza compie: la democrazia è anche questo.
Per oltre due terzi di questo consiglio comunale consiglio evidentemente non ha avuto un peso rilevante che l’eletto sia stato nella squadra elettorale che in prima fila ha sostenuto la candidatura di Biagio Sciortino, e che non abbia, che noi si sappia, particolari esperienze specifiche maturate nella pubblica amministrazione.
Un giudizio più consapevole e ragionato lo potremo dare solo quando lo avremo visto all’opera, e giudicando il tipo di risposte che avrà saputo dare alle sollecitazioni e alle istanze dei cittadini.
Comunque, buon lavoro.
Precisazione: Erroneamente abbiamo scritto laureato in legge:
Giorgio Castronovo ha una laurea in scienze politiche
