Una delegazione del governo della Repubblica della Guinea Equatoriale, con a capo il neo Vice Ministro con delega alla Pesca e all'Ambiente Salas Chonco (al centro nella foto), accompagnati dal Presidente del Distretto Pesca Giovanni Tumbiolo, è stata in visita oggi per la prima volta in Sicilia.
La delegazione, composta oltre che dal Ministro anche dall’Ambasciatore della Repubblica di Guinea Equatoriale a Roma, S.E. Cecilia Obono Ndong, dal Capo di Gabinetto del Ministero, Judit Nfomo Nchama, e dal responsabile della Segreteria dell’Ambasciatore, Esteban Obiang Avomo, è venuta in Italia nell'ambito degli accordi di cooperazione firmati in Guinea nel 2014 finalizzati a rafforzare la collaborazione tra l'Italia e i paesi della fascia equatoriale nella filiera ittica.
Il Paese equatoriale manca ancora non solo delle infrastrutture per un adeguato sviluppo della filiera della pesca, ma anche del "know how" adeguato al fine di uno sviluppo sostenibile della stessa e per il contrasto alla pesca illegale.
"Negli accordi di cooperazione si inquadra anche la formazione di biologi e scienziati africani e il favorimento dell'interscambio tra aziende siciliane e guineane che potrà concretizzarsi anche con investimenti delle nostre aziende nel paese, nell'ottica di uno sviluppo sostenibile ed improntato ai principi della Blue Economy". - ha spiegato il Presidente del Distretto Pesca Giovanni Tumbiolo.
Il Ministro ha poi fatto tappa alla "Flott" di Aspra, eccellenza imprenditoriale del nostro territorio, una delle aziende leader in italia e non solo nella trasformazione del pescato che compete con successo nei mercati internazionali.
L'amministratore Unico della Flott Tommaso Tomasello ha accolto la delegazione nello stabilimento di Aspra. Il Ministro, estremamente grato per la calorosa acoglienza ricevuta, ha così potuto visitare le linee di produzione e l'intero stabilimento restando favorevolmente colpito dalle tecnologie impiegate nell'azienda e dalle conoscenze e preparazione del personale con cui si è fermato a scambiare qualche parola.
Nel corso della visita il Ministro ha espresso un grande apprezzamento per la sicilia e per la calorosa accoglienza ricevuta, si è inoltre parlato delle possibilità per le aziende siciliane di allargare i propri orizzonti imprenditoriali in un paese aperto alla collaborazione.
"Combattere la pesca illegale, salvaguardare le risorse ittiche e sviluppare know how a livello tecnico e scientifico per avviare un modello di Distretto della Pesca in Guinea Equatoriale, questo era il motivo della visita. Siamo molto soddisfatti di quello che abbiamo visto ed imparato” - ha detto il Ministro Salas Chonco.
"Siamo orgogliosi che il Ministro sia venuto a visitare il nostro stabilimento. E' importante che la collaborazione non sia soltanto di natura commerciale ma che si traduca nella trasmissione di conoscenze tecniche e scientifiche e delle competenze necessarie per lo sviluppo economico, con l'obiettivo di produrre ricadute positive anche per il territorio. In Guinea, oltre al fenomeno della pesca illegale, non vi sono nemmeno equipaggi attrezzati per la pesca in larga scala, ma vengono vendute concessioni ad imbarcazioni straniere per pescare nelle acque territoriali. Lo sviluppo di una filiera ittica organizzata andrebbe quindi a produrre benefici concreti per l'economia del paese"- ha detto Tommaso Tomasello.
