Riguardo il randagismo e il mondo animale in generale le storie che spesso si raccontano non sono certo di carattere allegro, al contrario siamo spesso costretti a riferire di episodi per nulla edificanti soprattutto in riferimento ai comportamenti messi in atto dell'uomo.
Oggi, invece, vogliamo raccontare di un seppur piccolo ma significativo gesto di umanità e altruismo verificatosi a Bagheria e segnalatoci dall'Associazione ASVA, che pur tra mille difficoltà, tutela e si prende cura amorevolmente dei cani randagi di Bagheria e il suo hinterland.
Redazione Bnews
"Dolly, è stata per tanti anni un cane di quartiere, che gravitava in via Papa Giovanni a Bagheria, le fu installato il microchip e registrata all'anagrafe canina come cane comunale, quindi sterilizzata.
Dolly, un meticcio femmina, è stata seguita e accudita da una splendida persona, abitante del quartiere, che l'ha tutelata in vario modo e in varie circostanze nel corso del tempo.
Il cane aveva la possibilità di dormire in macchina, poi l'uomo approntò per il cane un locale prima adibito ad ufficio, ma adesso, quello che potremmo definire il suo Angelo Custode, ha deciso di adottarla e portarla a casa con sé.
Il cane aveva nel tempo cambiato abitudini, imparato ad usare l' ascensore condominiale e recarsi a casa di colui che adesso è a tutti gli effetti il suo padrone, e ha realizzato il sogno della sua vita, quello di vivere con la coppia che l'ha adottata e le ha sempre voluto bene.
Grazie a chi rispetta e aiuta i cani randagi e di quartiere, e a chi li adotta dalla strada!"
ASVA Bagheria
p.s. In estate, con il caldo, cani e gatti randagi soffrono la mancata facile reperibilità dell'acqua per dissetarsi. Un gesto di civiltà, come quello di mettere delle ciotole o secchi d'acqua agli angoli ddelle strade nei quartieri può essere di grande aiuto, come è importante vigilare che qualche folle non ne alteri l'integrità con sostanze dannose alla salute dei nostri amici a quattro zampe.
