E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 134 del 10 giugno 2013 il nuovo Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che prevede il sostegno a nuove iniziative imprenditoriali nei settori ad alto contenuto tecnologico, per incentivare le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a Euro 190 ML. Il soggetto gestore individuato è INVITALIA S.p.A. e le domande potranno essere presentate a partire dal 04 settembre 2013, secodo la modulistica che verrà a breve pubblicata sul sito http://www.sviluppoeconomico.gov.it/.
Chi sono i soggetti beneficiari
Possono beneficiarie delle agevolazioni le imprese:
costituite da non più di 6 mesi dalla data di presentazione dell’istanza;
con sede legale ed operativa ubicata nei territori di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia;
di piccola dimensione costituite in forma societaria, ivi incluse le società cooperative, ed i cui soci sono persone fisiche;
le costituende imprese che formalizzeranno, entro i 30 gg. dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni, la costituzione.Non sono ammesse alle agevolazioni le imprese operanti nei settori della pesca, dell’acquacoltura, della produzione primaria dei prodotti agricoli e del settore carboniero, oltre che quelle del settore siderurgico, della cantieristica navale e della produzione di fibre sintetiche.
Le agevolazioni sono differenziati rispetto a:
1. AIUTI A FAVORE DELLE IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE
Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti imprenditoriali, presentati dalle imprese precedentemente classificate, che prevedono l’introduzione di nuove soluzioni organizzative o produttive e/o che sono orientate a nuovi mercati.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo le spese di funzionamento relative a:
interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa;
spese di affitto di impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche;
ammortamento e canoni di leasing relativi a impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche;
costi salariali relativi al personale dipendente.
Agevolazioni
L’importo annuo massimo del contributo concedibile annuo per ogni impresa beneficiaria è pari a Euro 50.000,00 per un ammontare complessivo di Euro 200.00,00 nell’arco di quattro anni, così articolato:
a) per i primi 3 anni dalla data di presentazione della domanda:
35% del costo sostenuto su alcune spese di funzionamento ammissibili per le imprese allocate nei territori di Sicilia, Calabria, Campania e Puglia;
25% per le aziende ubicate in Sardegna e Basilicata.
b) per il successivo anno:
25% del costo sostenuto su alcune spese di funzionamento ammissibili per le imprese allocate nei territori di Sicilia, Calabria, Campania e Puglia;
15% per le aziende ubicate in Sardegna e Basilicata.
Sono previste maggiorazioni del contributo minimo per imprese start-up innovative che presentano spese in ricerca e sviluppo per un almeno il 30% del maggior valore tra costo e valore della produzione dell’impresa stessa, o impiegano ricercatori o dottori di ricerca per almeno il 40% della forza lavoro complessiva.
Valutazione delle domande
L’istruttoria delle domande sarà effettuata in base all’ordine cronologico di presentazione e verrà eseguita in base ai seguenti criteri:
a) coerenza delle competenze e delle qualifiche professionali dei soci con il progetto imprenditoriale;
b) capacità del soggetto imprenditoriale ad introdurre nuove soluzioni organizzative e produttive;
c) potenziamento del mercato di riferimento;
d) sostenibilità economica dell’iniziativa.2. SOSTEGNO IN FAVORE DI AZIENDE DIGITALI E/O A CONTENUTO TECNOLOGICO
Le agevolazioni sono erogate per la realizzazione di programmi di investimento connessi all’avvio di una iniziativa imprenditoriale che operi nell’economia digitale o realizzi programmi di investimento a contenuto tecnologico, finalizzati a valorizzare economicamente i risultati delle ricerca pubblica e privata.
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nei limiti del Regolamento de minimis per un ammontare massimo di Euro 200.000,00 ridotto a Euro 100.000,00 per le imprese operanti nel settore del trasporto su strada. Le agevolazioni consistono in:
a) contributo a fondo perduto per le spese di Investimento;
b) servizi di tutoring tecnico-gestionale a sostegno della fase di avvio dell’impresa.
Le agevolazioni sono concesse nella misura del 65% delle spese ammissibili; nel caso di società composte interamente da giovani di età non superiore ai 35 anni o da donne, il contributo è pari al 75% delle spese ammissibili.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo le spese di investimento relative a:
impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche o tecnico scientifiche;
hardware e software;
brevetti e licenze;
certificazioni, Know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate;
progettazione e sviluppo soluzioni informatiche, e consulenze tecnologiche.
Valutazione delle domande
L’istruttoria delle domande sarà effettuata in base all’ordine cronologico di presentazione e verrà eseguita in base ai seguenti criteri:
a) adeguatezza e coerenza delle competenze e delle qualifiche professionali dei soci con il progetto imprenditoriale;
b) carattere fortemente innovativo dell’idea di business, in riferimento all’introduzione di un nuovo prodotto e/o servizio, ovvero di nuove soluzioni organizzative o produttive;
c) potenziamento del mercato di riferimento;
d) fattibilità tecnologica ed operativa del programma di investimento;
e) sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa.Dott. Roberto Lo Meo
Funzionario di Sviluppo Italia Sicilia S.p.A.
Nuovi incentivi per le imprese tecnologicamente innovative
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