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GEAPRESS – Aveva annunciato di volere lui stesso denunciare, come Primo Cittadino, il circo che aveva portato a spasso per le strade di Bagheria, elefante e cammelli. Ed invece, proprio quel circo, era stato autorizzato dal … Sindaco di Bagheria! La comica vicenda (gravissima per il PAE, Partito Animalista Europeo) è emersa dopo che Enrico Rizzi, coordinatore del PAE, si era rivolto alle autorità di polizia a seguito delle segnalazioni di cittadini indignati che denunciavano la presenza dei grossi animali per le vie della cittadina.

Il Sindaco, Vincenzo Lo Meo, contattato dallo stesso Rizzi, aveva assecondato le proteste dichiarando, in base a quanto riferito dal PAE  che lui stesso voleva denunciare il caso. Invece, stante quanto rilevato dagli organi di informazione locali, il titolare del circo, una volta contattato dalle autorità di polizia, avrebbe esibito l’autorizzazione di Lo Meo. Scontato l’imbarazzo del Sindaco, sebbene l’incongruenza è dovuta ad una distrazione e non ad una volontà di voler autorizzare il circo il quale, parrebbe, non avrebbe dichiarato quali animali utilizzare in strada.

Sul Sindaco piovono ora le critiche al vetriolo del PAE che, in un suo comunicato, lo ha invitato alle dimissioni. “Quella sfilata – ha dichiarato Enrico Rizzi – è proibita dalle normative vigenti anche a seguito del potenziale pericolo per l’incolumità pubblica. Il Sindaco non se ne può ora uscire dicendo che non sapeva quando egli stesso mi aveva dichiarato di voler denunciare il circo“.

Nonostante i ripetuti tentativi, non siamo riusciti stamani a rintracciare il Sindaco di Bagheria. Siamo ovviamente a disposizione per una sua eventuale dichiarazione.

articolo tratto da geapress.org

In Italia esistono scuole pubbliche dove si sperimentano con ottimi risultati le nuove tecnologie, Ipod, computer, tablet etc..

Esistono scuole pubbliche dove il tempo pieno non è un' utopia, ma una realtà consolidata da tempo etc.

Poi esistono le scuole pubbliche bagheresi, dove quasi certamente i genitori pagheranno i libri di testo.

Ma cosa gravissima, che mi fa infuriare, è che i nostri bambini vanno a scuola per farsi massacrare dalle punture di zanzare, malgrado escano da casa puzzolenti di spray repellenti.

Lo sappiamo che il comune non ha i soldi, d'altronde non esiste più neanche la ditta che si occupava di disinfestare gli ambienti.

Il sig. sindaco credo si sia accorto del protrarsi della bella stagione, che consente la proliferazione delle zanzare.

La Tarsu è stata raddoppiata, ed èstata pagata, ma l'igiene, la pulizia dovè¨?

Caro sindaco se ti mancano i soldi per questa emergenza, prova a trovarli multando tutti i passi carrabili senza autorizzazione esistenti a Bagheria.

O facendo pagare il suolo pubblico occupato dalle cassette di ortaggi e frutta che, obbligano noi pedoni a fare le gincane tra le macchine.

Oppure multa chi porta a spasso i cagnolini e permette loro di sporcare i marciapiedi e poichè la lista è lunga se vuoi sono a tua disposizione per quello che puoi fare, nel frattempo muoviti un pò e fai qualcosa per i nostri bambini.

Bagheria vergogna!

Saremo costretti a mandare a scuola i nostri bambini coperti dal burqa¦. Sarà brutto, antiestetico, ma almeno saranno protetti dalle punture di zanzare.

Lettera firmata
 

Sono tante le iniziative, sia a livello nazionale che internazionale, che si prefiggono come scopo la sensibilizzazione dei cittadini verso un uso maggiore dei mezzi di trasporto pubblico e delle biciclette, o a favore dell'antica camminata a piedi.

Molti studi, infatti, dimostrano ripetutamente la necessità di un cambio radicale nello stile di vita specialmente nelle grandi città e nei grossi centri abitati, in quanto un uso moderato dei mezzi motorizzati comporta un notevole miglioramento della qualità del vivere urbano con l'apporto di indubbi benefici psico-fisici.

Partendo da questi presupposti, Federtrek, assieme alle maggiori città Italiane ha promosso la "Giornata Nazionale del Camminare" con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione al fine di amplificare la senbilizzazione delle diverse istituzioni, associazioni e singoli cittadini, che in molte realtà italiane si stanno "incamminando" nella giusta direzione. 

E così, il nostro movimento, condividendo pienamente gli obiettivi che gli organizzatori si sono prefissi, ha organizzato, nell'ambito della "Prima Giornata del Camminare", un evento nel nostro territorio, denominato: Alla scoperta del Liberty Minore.

L'iniziativa consiste in una camminata attraverso un itinerario cittadino tra le ville settecentesche con le loro bellezze architettoniche e le loro antiche essenza arboree percorrendo le strade principali alla scoperta di quegli edifici che ancora conservano decorazioni in stile Liberty.

Faranno da guida la professoressa di storia dell'arte Maria D'Amico ed il dottore in agraria Serafino Marchione.

L'appuntamento è previsto per domenica 14 ottobre 2012, alle ore 10 "alla puntavugghia".