Il sindaco Filippo Maria Tripoli a nome dell'amministrazione comunale di Bagheria si congratula con i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo,
a seguito dell'operazione che ha condotto al sequestro di beni per un valore complessivo di 500 mila euro a Stefano Bologna, tratto in arresto per traffico di stupefacenti nell'ottobre del 2021 nell'ambito dell'operazione "Nemesi".
Il quadro probatorio raccolto nell’ambito delle indagini patrimoniali, coordinate dalla Procura della Repubblica, ha consentito di dimostrare come i beni nella disponibilità del Bologna, fossero in realtà il frutto delle sue attività illecite.
Oggetto del sequestro un bar a Bagheria e 4 rapporti bancari.
"Esprimiamo il più vivo apprezzamento per l'indagine dei Carabinieri che ha portato al sequestro di beni di provenienza illecita a Stefano Bologna"- dice il sindaco- "La nostra amministrazione è impegnata in prima linea al fianco delle forze dell'ordine per combattere la piaga della droga. Aggredire i patrimoni provento di attività illecite e di traffico di stupefacenti è fondamentale per indebolire le organizzazioni criminali che organizzano lo spaccio di droga". - conclude il primo cittadino di Bagheria.
