Sarà inaugurata martedì 20 dicembre alle ore 16:00 presso villa San Cataldo, la mostra: "Caravaggio Studi del maestro Salvo Benanti". La mostra è frutto degli Studi fatti dal maestro d'arte su Caravaggio.
All'inaugurazione saranno presenti per i saluti istituzionali, il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli, l'assessore alla cultura Daniele Vella, il consigliere Antonella Insinga, la consulente per la cultura Lisa Sciortino. Inoltre saranno presenti anche il professore Buttitta Vincenzo ed il professore Arrigo Musti. La mostra sarà visitabile gratuitamente dal 20 al 31 dicembre, dal martedì alla domenica dalle ore 9:00 alle ore 17:30.
La mostra è stata concepita non come una semplice esposizione di copie, ma come pretesto per parlare e comprendere l' arte di Caravaggio. Ho scelto in particolare le opere che meglio identificano il carattere e l'idea pittorica di Caravaggio,il quale non tutti sanno a riprova del suo carattere collerico, era a mio avviso un uomo che conosceva bene le sacre scritture dimostrando nei suoi quadri un ideale nascosto ai più. Esempi come lo scudo della medusa dove il suo tormento interiore è palese e poi nella fuga in Egitto la ricerca di una pace interiore così come nel San Francesco.Le opere sono state realizzate nell'arco di 20 mesi con la tecnica ad olio su base acrilica cercando di avvicinarmi il più possibile all'originale con la tecnica e lo studio dando così al visitatore se pur illusoriamente davanti all'originale e aggiunga e sottolineo il tutto fatto con la più profonda e sincera umiltà .
Biografia
Salvo Benanti, nato a Palermo il 5 aprile 1951, dopo aver frequentato l’Istituto d’arte del capoluogo siciliano, ha frequentato corsi di restauro pittorico a Brera e Firenze, si dedica alla pittura d’impronta verista.
SOGGETTI: figure, paesaggi, nature morte, tromp-l’oeil, designers, arredamenti. TECNICA: olio, acricilico, mista. CRITICA: citato dalla stampa specializzata e da Bosco, Miele, Forti, Marussi, Ungaretti, Mendola,
Ha partecipato come aiuto scenografo alla realizzazione di scenografie per importanti opere liriche, presso L’Ente Autonomo Teatro Massimo di Palermo. Le sue opere sono custodite in collezioni private in vari Comuni d’Italia.
Presente nei più prestigiosi annuari d’arte.
