Beni confiscati a Bagheria: l'On. Licatini incontra il Direttore dell'Agenzia Nazionale Bruno Corda

Beni confiscati a Bagheria: l'On. Licatini incontra il Direttore dell'Agenzia Nazionale Bruno Corda

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Roma, 24.03.2021 – Questa mattina l’Onorevole bagherese del Movimento 5 stelle Caterina Licatini ha incontrato il dott. Bruno Corda, Direttore dell’Agenzia Nazionale per Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata,

per avere palesata la situazione degli immobili sequestrati alla mafia nel Comune di Bagheria, con particolare riferimento all’immobile confiscato alla mafia in via Dante, affidato al Comune di Bagheria per realizzarvi il Consultorio Familiare e ad oggi inutilizzato. Ringrazio il dott. Corda per la disponibilità e l’avvio di sinergie positive.

Durante l’incontro il Direttore ha esposto alla parlamentare bagherese il quadro generale della situazione italiana, con relative potenzialità e criticità nell’affido dei beni mafiosi, soffermandosi sulla situazione siciliana e in particolar modo sulla situazione dei beni sequestrati e confiscati a Bagheria. L’onorevole Licatini, ha ribadito la necessità che la mafia venga sconfitta sottraendo ad essa il suo patrimonio, economico e immobiliare, sostenendo e potenziando lo strumento della confisca e del sequestro dei beni mafiosi per restituirli alla comunità tramite l’affidamento per uso sociale.

Come ho avuto modo di ribadire durante la manifestazione di Libera a Bagheria, sabato scorso, lo Stato deve vincere sulla mafia! Occorre restituire i beni confiscati alla mafia, ai cittadini. La legge sulla confisca e l’istituzione dell’Agenzia Nazionale per Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, sono una grande conquista.

Un percorso quindi, quello auspicato dall’Onorevole Licatini, di circolarità, dove patrimoni costruiti dalle mafie con estorsioni e attività criminali, che sottraggono risorse e mortificano i territori, tornano alla comunità grazie al prezioso strumento del sequestro e della confisca del bene e il suo necessario riutilizzo civico.