Pubblichiamo integralemente la nota proveniente dal comitato "Cittadinanzattiva" di Bagheria sul tema dell'assistenza igienica sanitaria agli alunni disabili nelle scuole.
Al Presidente della Giunta Regionale siciliana
All'Assessore Regionale alla Famiglia e Politiche sociali
Al Miur
All'Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia
p.c Ai Sindaci del Distretto 39 e Citta Metropolitana
p.c All’ Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bagheria
Oggetto: Assistenza igienica-personale nelle scuole per alunni disabili
Premessa :
- I figli degli altri sono importanti tanto quanto i figli nostri, a maggior ragione se si tratta di figli disabili, in avverse condizioni di salute e con notevoli difficoltà e disagi legati allo stato di disabilità.
- Il diritto all'istruzione e a ricevere l'assistenza adeguata e di QUALITÀ dello studente disabile va garantito dal primo all'ultimo giorno di scuola, per rispetto della loro dignità e di quella delle loro famiglie.
Il Gruppo Civico Cittadinanzattiva di Bagheria
- preso atto che, a causa di un “ingorgo” normativo di competenze tra Stato/ Regione/Enti locali, l'erogazione del servizio assistenza igienico-personale è stato affidato, da più di 20 anni, a personale specializzato esterno, attraverso cooperative a carico degli Enti locali, considerato che il personale ATA si riteneva estraneo fino all'anno scorso a tale servizio nei confronti dei ragazzi normodotati e, ancor più disabili con esigenze e approcci speciali;
- preso atto che con Delibera di Giunta Regionale del 22/07/2020 si è cercato di fare chiarezza in ordine alle competenze tra Regione Siciliana e Istituzioni scolastiche/Stato riguardo ai servizi agli alunni disabili;
- preso atto degli interventi e relative note intercorse tra i Sindaci del Distretto 39, con l'Assessorato, l'Ufficio scolastico regionale, i Dirigenti scolastici e le associazioni di categoria, compresa Cittadinanzattiva;
rileva, con crescente preoccupazione, che
- emergono gravi problemi segnalati da parte di genitori di bambini/ragazzi disabili che, ancora una volta, non hanno avuto la possibilità di iniziare l'anno scolastico insieme ai loro compagni di scuola perché non assistiti; o relativi al fatto di genitori chiamati più volte dalla scuola (ancora ad orario ridotto) per assistere il proprio figlio, con difficoltà di accesso per le misure di contenimento del Covid, in una scuola,oggi,travolta dallo tsunami emergenza sanitaria con tutto ciò che comporta, apparendo evidente che nella gestione degli studenti disabili per il diritto all'istruzione e ad un'assistenza di qualità è stato disatteso;
- tanti Comuni e Città Metropolitane siciliane, malgrado la sensibilità al problema, hanno difficoltà a gestire la fase transitoria, non avendo, peraltro, adeguata chiarezza circa i cosiddetti " servizi migliorativi delle condizioni di vita del disabile a scuola, in relazione alle proprie competenze e autonomia finanziaria”.
Pertanto, a tutela:
-della dignità dei ragazzi e delle famiglie, spesso costrette a lotte estenuanti per il riconoscimento dei propri diritti, fino a doversi rivolgere alla Giustizia per ottenere quanto spetta loro per diritto, con relativi oneri da pagare caricati alle collettività ;
-delle condizioni di salute degli aventi diritto, soggetti fragili sotto tanti punti di vista;
- consapevoli dell'importanza e della necessità di affidare i soggetti più fragili della comunità in mani competenti ed esperte;
con la presente
CHIEDE E SOLLECITA
UNA SOLUZIONE URGENTE DELLA PROBLEMATICA IN OGGETTO, METTENDO IN ATTO, INTANTO IN FASE TRANSITORIA, I NECESSARI ED INDISPENSABILI INTERVENTI, SEPPUR PROVVISORI, ADEGUATI A GARANTIRE, GIA’ NELL’IMMEDIATO, TUTTI I DIRITTI DEI SOGGETTI DISABILI, IN TERMINI DI ASSISTENZA SCOLASTICA E IGIENICO-PERSONALE, PROMUOVENDO, AL TEMPO STESSO, CON LINEE GUIDA CHIARE E INEQUIVOCABILI, LA PROGRAMMAZIONE E L’ATTUAZIONE DI QUANTO NECESSARIO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, A BREVE, A MEDIO E A LUNGO TERMINE, PER LA RISOLUZIONE DEFINITIVA DEL PROBLEMA.
Coordinatrice pro tempore Cittadinanzattiva
Ferrante Letizia
