Santa Flavia 19 giugno - Dopo il successo dello scorso anno è stata replicata oggi l’iniziativa “TuteliAmo il golfo di Capo Zafferano”, pensata e organizzata dalla deputata bagherese Caterina Licatini (M5S) insieme a Pietro e Dunmi Roccapalumba, per posizionare un corridoio di boe nel suggestivo golfo palermitano, allo scopo di precludere l'accesso alle imbarcazioni e tutelare così la sicurezza dei bagnanti.
“Continuo a portare avanti attività che mirano a preservare e valorizzare quest’area che si trova nel territorio di Santa Flavia (Palermo), sensibilizzando anche le persone al rispetto dell'ambiente. Il mio impegno non finisce qui, perché nelle mie intenzioni c’è la volontà di istituire un’area marina protetta in questa zona e, proprio per questo, ho già da tempo depositato una proposta di legge a Montecitorio”, dichiara l’on. Licatini.
Si ringrazia per la realizzazione dell’evento ots Maurizio Sanfilippo, il Team Shark di Lanzafame che ha messo a disposizione l’imbarcazione e la Capitaneria di Porto di Porticello per il supporto.
“L’area di Capo Zafferano, che ospita una prateria di Posidonia a 10 metri sotto il livello del mare – specifica la deputata bagherese – riveste un enorme pregio ambientalistico e naturalistico. Dobbiamo essere i precursori per creare una rete di Aree Marine Protette che contribuisca a tutelare la salute dei mari, a preservare le popolazioni ittiche e la biodiversità, nonché a contrastare i cambiamenti climatici”.