Corruzione, abuso d’ufficio, falso materiale ed ideologico. Ancora una volta le istituzioni pubbliche sono state utilizzate per gli interessi privati di chi invece doveva esserne il garante.
A finire in manette sono il sindaco di Casteldaccia, insieme ad altre quattro persone, il suo vice, l'assessore alla Pubblica istruzione, una funzionaria del Comune e un geometra, libero professionista". Lo dichiara il deputato del MoVimento 5 Stelle Davide AIELLO commentando gli arresti di Casteldaccia. "I cinque esponenti della pubblica amministrazione secondo la magistratura, avrebbero concesso lavori e appalti in cambio di assunzioni di parenti e amici al comune di Casteldaccia. Tutto questo è inaccettabile. Per noi le istituzioni sono altro e il MoVimento 5 Stelle continuerà a battersi contro i corrotti e i disonesti che saccheggiano la cosa pubblica a discapito della collettività", conclude il deputato pentastellato.