Riceviamo e pubblichiamo: Alle prossime elezioni amministrative i cittadini di Aspra non avranno più la possibilità di votare per la loro Circoscrizione.
Testuale considerazione è stata fatta in precedenza dalla Circoscrizione di Aspra e che condivido in pieno
> Questo perché,sebbene i maggiori partiti politici di maggioranza e opposizione rappresentati all’ARS si erano esposti pubblicamente impegnandosi a salvare la circoscrizione di Aspra, all’atto della votazione si sono tirati indietro, decretandone l'eliminazione alla fine del mandato attuale che scadrà nel 2019.
> Se l’eliminazione della Circoscrizione di Aspra segue un criterio di economicità,vorrei ricordare che da tempo sia il Presidente che i Consiglieri circoscrizionali svolgono il proprio ruolo istituzionale nella più completa gratuità senza percepire alcun compenso o gettone di presenza, anzi, le sedute del consiglio circoscrizionale sono state sempre convocate rispettando la contemporaneità con gli orari di apertura degli uffici comunali della sede decentrata di Aspra annullando, cosi, qualsiasi ulteriore aggravio economico nei confronti dell’ente.
> Da tempo il Consiglio Circoscrizionale ha cambiato la sua denominazione rispetto alla vecchia definizione di “comitato di quartiere” proprio perché è maturata nella coscienza di tutti che Aspra e il suo circondario non potessero essere equiparati a un quartiere periferico di Bagheria, ma ad una realtà comunitaria propria tale da imporre l’elezione democratica di rappresentanti eletti direttamente ed esclusivamente dai residenti di Aspra per rappresentare presso l'Amministrazione Comunale le esigenze e le problematiche di tutta la frazione.
> Si parla tanto di valorizzare le autonomie e le piccole comunità, come primo atto della nuova Assemblea Regionale occorre presentare una proposta di legge per la reintroduzione della nostra Circoscrizone.
Non mancherà il mio impegno.
Daniele Vella.
