E' stato presentato lo scorso 22 gennaio il libro dedicato alla memoria di Angelo Gargano, il cui ricavato delle vendite è stato destinato in beneficenza. A distanza di quasi un mese, Mimmo Gargano, fratello di Angelo, che ha curato tutte le fasi dell'iniziativa dalla redazione, alla distrubuzione, tira le somme di questa iniziativa.
"Devo riconoscere di essere molto soddisfatto della composizione del libro in cui oltre alle testimonianze molto sentite di tanti amici ed estimatori spiccano i contributi del regista Peppuccio Tornatore e del sacerdote don Francesco Stabile - dice Mimmo Gargano - in tutti era avvertibile l’affetto e la stima di cui Angelo era circondato. Forse è l’aspetto che mi ha coinvolto di più; abbiamo stampato e distribuito oltre 200 copie del libro, e devo dire di avere trovato grande collaborazione e disponibilità presso i titolari delle edicole e degli altri punti di distribuzione. Non posso dimenticare la sentita partecipazione che si è avuta alla presentazione del libro; di questo evento restano nella memoria, in particolare, gli interventi di due bambine, che per diversi motivi avevano familiarità di rapporti con Angelo, che hanno voluto anche loro essere protagoniste di questo ricordo collettivo con le loro parole ingenue e commosse. Come avevamo annunciato abbiamo consegnato il ricavato al parroco della Chiesa Madre - don Giovanni La Mendola- e a don Francesco Stabile della parrocchia S. G. Bosco perché provvedessero a metterlo a
disposizione della Caritas delle rispettive parrocchie".
