“Meno Rifiuti, Più Risorse per le generazioni future”. E’ questo il titolo dell’azione che il comitato cittadino S.O.S. DifferenziAmo in qualità di action developer, ha elaborato e registrato (l’unica nel comprensorio di Bagheria) sul portale italiano www.menorifiuti.org in occasione della S.E.R.R.2016.
La Settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti 2016 (www.ewwr.eu), ha preso il via, in concomitanza in tutti i paesi dell’Unione, sabato 19 novembre per concludersi domenica 27 novembre 2016, coinvolgendo attivamente anche in questa edizione, cittadini, istituzioni ed imprese, pubbliche e private.
La S.E.R.R. consiste in una articolata campagna di comunicazione ambientale, volta a promuovere la realizzazione di azioni che mirino alla riduzione a monte dei rifiuti prodotti nel corso della settimana. Il tema di quest’anno era la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi.
Due giornate dedicate alle scuole, per discutere e approfondire il tema della gestione dei rifiuti, con l’accento rivolto sulla prevenzione dei rifiuti a monte, in coerenza con la gerarchia europea di gestione dei rifiuti che identifica in essa la prima priorità da seguire.
Di questo si è parlato venerdì 25 novembre all’Auditorium dell’I.T.E.T. L. Sturzo e sabato 26 novembre al liceo Scientifico D’Alessandro di Bagheria, dinanzi ad una platea numerosa di studenti e docenti interessati ad approfondire il tema e le numerose problematiche ad esso connesse.
Non si poteva non pensare di partire proprio dalle scuole (il nostro impegno e la nostra azione proseguirà anche dopo la S.E.R.R., coinvolgendo nei prossimi mesi anche gli altri istituti cittadini), dai ragazzi, da coloro destinati a diventare gli attori sociali che guideranno la società in un futuro prossimo.
Solo una profonda azione educativa e di sensibilizzazione può aiutare a prendere coscienza dei problemi della nostra società e del territorio in cui viviamo (nella accezione più ampia del termine inteso come “ambiente”).
I rifiuti rappresentano una delle principali emergenze di carattere ambientale, economico e sociale. Incidono in maniera determinante nella nostra scadente “qualità della vita” (che ci relega ogni anno agli ultimi posti di tutte le classifiche stilate a livello nazionale);
la loro continua presenza nelle strade stronca sul nascere ogni possibilità di sviluppo turistico, nonostante la spiccata vocazione e le enormi potenzialità del nostro territorio; rappresentano una tra le principali cause di consumo incessante di materie prime, prelevate dall’ambiente naturale oltre la sua stessa capacità di generarne di nuove.
Inoltre è evidente come la gestione dei rifiuti impegni le amministrazioni pubbliche a dover affrontare uno sforzo economico sempre più gravoso legato allo smaltimento di quanto prodotto, sottraendo risorse che potrebbero essere destinati ad altri servizi di pubblica utilità.
La raccolta differenziata (al di là dei modi e di alcune scelte operate nella nostra città di recente) rappresenta indiscutibilmente la strada giusta da percorrere, ma in questi primi mesi è emerso come tutto ciò non basta se non è accompagnato da una profonda cultura del riciclo insita in ognuno di noi, che possa contribuire a generare stili di vita più sostenibili e rispettosi dell’ambiente.
L’obiettivo è prendere coscienza delle eccessive quantità di rifiuti che si generano e della necessità di ridurne drasticamente la produzione (una media nazionale di circa 550 kg a testa all’anno), transitando gradualmente dal concetto di “rifiuto” a quello di “rifiuto che non esiste”, in quanto invece risorsa in grado di generare un ritorno economico positivo se adeguatamente trattato.
Nell’occasione è stato lanciato il concorso, Eco Contest “Rifiuti Zero 2017” rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del comprensorio. Attraverso tale partecipazione, gli studenti, con il supporto dei propri insegnanti e con il coinvolgimento attivo delle proprie famiglie, potranno documentare e rendere pubblico, attraverso la presentazione di elaborati scritti, piuttosto che fotografici o audiovisivi, il proprio impegno e le azioni concrete poste in essere, volte alla riduzione dei rifiuti prodotti, così da dare il proprio contributo a porre un limite al consumo di risorse naturali del nostro pianeta e favorire quel cambiamento degli stili di vita da tutti auspicato.
Il Comitato Cittadino “S.O.S.DifferenziAmo”
