La presidente del Consiglio comunale Claudia Clemente intende spiegare al presidente della Circoscrizione di Aspra facente funzioni Andrea Sciortino e alla cittadinanza la mancata convocazione dello stesso presidente alla seduta del consiglio comunale dello scorso 3 novembre, assemblea durante la quale si discuteva la relazione annuale del sindaco, avvenuta per un mero disguido tecnico.
Clemente ha inviato una nota a Sciortino nella quale scrive: “In riferimento, alla Sua nota prot. 74491 del 7 Novembre c.a., esprimo sincero rammarico per il disguido, verificatosi in merito alla convocazione del Consiglio Comunale del 3 Novembre 2016 e, tengo a precisare, inequivocabilmente, che l’accaduto non riveste alcun carattere intenzionale, ma solo puramente casuale.
Mi preme sottolineare, innanzi tutto, che la convocazione del Consiglio Comunale, da me sottoscritta, è un’operazione svolta dall’ufficio di Segreteria del Consiglio, che ha il compito di protocollare l’atto e trasmetterlo agli uffici ed organi competenti. Dopo l’increscioso avvenimento, insieme all’ufficio abbiamo ricercato le cause dell’incidente ed abbiamo verificato che durante l’operazione di trasmissione dell’atto non si è inserito, per mera casualità, l’indirizzo relativo alla Circoscrizione di Aspra.
Occorre precisare, a tale proposito, che in occasione della Convocazione del Consiglio Comunale del 3 Novembre, veniva utilizzato dall’ufficio di Segreteria del Consiglio, per la prima volta in una convocazione di consiglio comunale, da sempre avvenuta tramite posta elettronica, il nuovo portale del protocollo informatico. Purtroppo, da quanto a me relazionato dall’ufficio, dopo l’operazione di protocollazione, nel successivo atto di invio ai destinatari, che prima in posta elettronica avveniva attraverso la selezione di un gruppo già esistente in memoria, e che ora, invece nel nuovo sistema implica, la ricerca e la selezione dei destinatari da inserire uno per volta, è accaduto che saltasse, casualmente l’indirizzo della Circoscrizione di Aspra.
Si sottolinea, pertanto, che il mancato invio è avvenuto solo a causa di poca dimestichezza dell’ufficio con la nuova piattaforma del protocollo informatico e non per ragioni di negligenza, indolenza, né tantomeno per una volontà di nuocere al Consiglio di Circoscrizione, verso il quale l’ufficio di Presidenza ha sempre mostrato assoluta disponibilità e spirito di collaborazione. Fra l’altro, senza alcuno spirito polemico, è giusto anche evidenziare che la nota da Lei sottoscritta è pervenuta a questa segreteria, solo in data 7 novembre 2016, e quindi dopo il comunicato a mezzo stampa e, che la stessa è stata inviata dal suo ufficio, tramite posta elettronica e non mediante scrivania virtuale, secondo le nuove procedure del protocollo informatico, a dimostrazione del fatto che la segreteria del consiglio circoscrizionale ha riscontrato evidenti e palesi difficoltà nell’invio della stessa, in misura evidentemente più grave, rispetto a quelle già evidenziate per la Segreteria del Consiglio Comunale. Spero, pertanto, che Lei voglia accogliere le scuse mie e dell’ufficio di Segreteria, per un avvenimento che, come spiegato, ha in se solo ragioni di casualità e non può rivestire, in maniera assoluta, alcuna altra ragione.
Ufficio Stampa Bagheria
