Gent.mo signor Sindaco siamo convinti che la qualita' della vita,la cultura,la civilta' e il grado di ospitalita' di una citta' si misurino anche dalla quantita' e dalla qualita' dei servizi sociali che una amministrazione comunale riesce a fornire ai propri amministrati e ai turisti,compresi i servizi di prima necessita' e quindi i servizi igienici.
A Bagheria capita invece che anziani e turisti,di fronte a un bisogno fisiologico impellente,non trovino altra soluzione che entrare in un bar e consumare un caffe' o una bibita magari non desiderati.E tutto questo perche' i bagni pubblici,in ottimo stato,funzionali,collocati in posizione '' strategica '' in pieno centro storico,sono,ormai da tempo immemorabile,chiusi.
E noi ci chiediamo perche' ? E' un problema difficile da risolvere ? Non ci pare. Manca il personale ? Pensiamo di no. Noi pensiamo che per riattivare e rendere efficiente questo servizio,essenziale per i bisogni di anziani e turisti,non ci voglia un grosso sforzo. Le chiediamo pertanto di affrontare con urgenza tale questione.
Fiduciosi in una sollecita risposta porgiamo distinti saluti CISL BAGHERIA
Il Responsabile M. Bartolone
P.S, Ad essere sinceri,signor Sindaco,fiduciosi non lo siamo per niente.E mi spiego.Negli ultimi tempi la nostra organizzazione sindacale ha sollevato una serie di questioni,ha fatto proposte,ha indicato soluzioni come,per esempio, le note su cimitero,ascensori guasti,inadeguatezza dei locali dell'ufficio anagrafe,riorganizzazione degli uffici comunali,abbassamento qualita' della vita etc,Mai abbiamo usato toni duri,siamo stati sempre garbati,propositivi ,disponibili e collaborativi.
Eppure ne' Lei ne' un suo assessore mai una sola volta mai ci avete degnato di una risposta o una nota.Ci potevate dire '' ci penseremo'' oppure '' la cosa non e' fattibile per questo e per quello'' ,ci potevare anche dire che l'idea non vi interessava. Le assicuro che non ci saremmo offesi . Quello che ci offende ,signor Sindaco, e' l'essere trattati con sufficienza, altezzosita',quasi snobbati. E prima ancora che della nostra persona questo comportamento e' offensivo nei confronti di quei lavoratori, pensionati e cittadini, che il nostro sindacato rappresenta. Cordiali saluti.
