Ordinanza sospensiva Coinres: il comune replica con un comunicato

Ordinanza sospensiva Coinres: il comune replica con un comunicato

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In relazione all'ordinanza del Tar che considera legittimo il decreto di  nomina di un commissario regionale per il recupero coattivo e immediato (30 giorni dall'insediamento) dei crediti vantati dal Coinres, sul sito ufficiale del comune è stato reso noto un comunicato che riportiamo.

Il Tar Palermo non ha concesso la sospensiva nei confronti del decreto assessoriale che ha nominato l’ingegner Nicola Russo commissario ad acta al fine di disporre il pagamento di circa 1. 600.000 euro a favore del Coinres.

L’avvocato Vittorio Fiasconaro che ha curato il ricorso per il Comune di Bagheria informa infatti che: “con l’ordinanza n. 675/2016 i Giudici hanno fatto presente – in via soltanto sommaria, e senza un compiuto esame di tutta la documentazione – che l’intervento sostitutivo apparirebbe disposto in conformità alle disposizioni legislative regionali in materia di gestione dei rifiuti da parte degli enti locali. Dall’altro lato il Tar ha esplicitamente evidenziato che le contestazioni riguardanti l’entità delle somme dovute hanno bisogno di maggiore approfondimento nel corso del processo. le motivazione dell’ordinanza – aggiunge l’avvocatoappaiono non convincenti, nonché fuori linea rispetti alle precedenti decisioni dello stesso Tar su questioni analoghe”.

ll tribunale amministrativo regionale non ha dunque deciso nulla in merito a somme e il giudizio continua, essendosi limitato soltanto a non concedere la sospensione provvisoria del decreto di nomina.

L’Amministrazione sta valutando la possibilità di proporre appello innanzi al Cga; e questo al fine di tutelare le casse comunali da prelievi che – seppur provvisori – appaiono oggi ingiustificati alla luce degli accordi e dei provvedimenti che hanno regolato la vicenda.

L’Amministrazione confida nel fatto che la sede giudiziaria riconoscerà le proprie buone ragioni.

Sapevamo di dover affrontare questa vicenda e di dover difendere le ragioni dei cittadini per un servizio di fatto non reso dal Consorzio – commenta il sindaco, Patrizio CinqueStiamo lavorando per questo. Con questa ordinanza il giudice non è entrato nel merito delle somme da prendere, si è solo limitato alla questione relativa alla nomina del commissario ad Acta. Aggiungere altro in questa fase è fuorviante”.

 

Ufficio stampa comune di Bagheria