Cassa integrazione per 13 settimane per i dipendenti dell'ATI Group

Cassa integrazione per 13 settimane per i dipendenti dell'ATI Group

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Firmato oggi tra la Fillea Cgil di Palermo e l’azienda Villa Santa Teresa di Bagheria un accordo per la cassa integrazione ordinaria per 13 settimane, a rotazione, che tutela e riporta al lavoro i 120 dipendenti tra edili e metalmeccanici delle tre aziende Ati Group, Emar ed Ediltecna. Scongiurato così il rischio di fallimento che ha corso l’impresa, rimasta a corto di liquidità dopo la confisca con il passaggio del patrimonio all’erario.

La cassa integrazione a zero ore scatta per tutti da gennaio: i lavoratori, per i quali a dicembre è terminata la cassa integrazione straordinaria, avevano ancora a disposizione un periodo di cassa integrazione ordinaria non fruito del 2013. Alla firma dell’accordo, alla sede della Cgil, in via Meli, per Villa Santa Teresa, azienda confiscata alla mafia, era presente l’amministratore giudiziario Andrea Dara. Per la Fillea c’erano il rappresentante della Fillea Cgil di Palermo Franco Macaluso e il segretario regionale Fillea Cgil Franco Tarantino.

La cassa integrazione è legata a un rilancio dell’azienda. I lavoratori potranno adesso ultimare i cantieri che erano stati interrotti e che comprendono il polo sanitario di villa Santa Teresa, i lavori negli ospedali di Bronte e Biancavilla, quelli al Polclinico di Palermo e al mattatoio di Partinico. E sono in fase di riattivazione anche altre commesse dell’Agenzia che saranno condotte con le maestranze del gruppo Ati Group. Un’altra opera riguarda il subappalto per il consolidamento di un tratto della Bolognetta- Lercara Friddi, che partirà a febbraio. Seguono i lavori per opere di messa in sicurezza che riguardano immobili di proprietà della stessa Agenzia nazionale per i beni confiscati e sequestrati, in zona Segesta e Castelvetrano.

da blogsicilia.it