Fabio Carapezza Guttuso : 'il comune ridia indietro le opere donate da mio padre'

Fabio Carapezza Guttuso : 'il comune ridia indietro le opere donate da mio padre'

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Lo ha riferito oggi il TG3 edizione siciliana che ha riportato una dichiarazione del figlio adottivo di Renato Guttuso che vuole far valere uno dei punti dell'accordo siglato con l'amministrazione comunale di Bagheria circa venti anni fa e cioè, che qualora le opere del grande maestro bagherese non trovino adeguata tutela e valorizzazione all'interno del Museo di villa Cattolica, gli eredi possono chiedere che vengano restituite.

Nella lettera inviata al Comune Carapezza scrive '“La chiusura del Museo Guttuso e la dismissione del personale che lo amministrava lede, sia giuridicamente che affettivamente, la validità ed il significato degli atti che hanno consentito la creazione del Museo Guttuso, ospitato a Villa Cattolica” ed inoltre fa riferimento anche alla tutela della tomba di Renato Guttuso che si trova all'interno di villa Cattolica.

Il sindaco Patrizio Cinque nel corso di una intervista sempre al TG3 ha dichiarato che il Museo riaprirà gestito da un soggetto privato, senza specificare altro.

Anche gli eredi del fotografo Mimmo Pintacuda e dei fratelli Ducato hanno protestato contro il provvedimento anche perchè il Museo ospita sia foto di Pintacuda che opere dei maestri Ducato.

 

nella foto:  a dx Fabio Carapezza Guttuso con un giornalista del TG3 e la direttrice del Museo