Termini Imerese: i Carabinieri arrestano madre e figlio sorpresi a svaligiare una villetta

Termini Imerese: i Carabinieri arrestano madre e figlio sorpresi a svaligiare una villetta

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Alle ore 17.00 del giorno 25.10.2014 i Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese hanno arrestato due persone per tentato furto in abitazione.

Durante un servizio perlustrativo svolto nelle zone comprese tra Termini Imerese e Caccamo, i militari notavano un ciclomotore parcheggiata dinanzi una villetta disabitata di proprietà di una persona attualmente dimorante all’estero.

Pertanto, attese le circostanze, i militari decidevano di fermarsi e dall’ esterno dell’edificio potevano udire dei rumori sospetti provenire dall’interno. Inoltre constatavano che il fil di ferro apposto per chiudere il cancello e la porta d’ingresso era stato rimosso.

A questo punto si introducevano nella villetta ove constatavano la presenza di due persone, un uomo ed una donna, identificate in Salvatore NAPOLITANO classe 1995 e la di lui madre BONACCORSO Rosalia classe 1966, entrambi volti noti alle forze dell’ordine.

I due venivano sorpresi mentre rovistano tra materiali di arredamento, elettrodomestici ed altre suppellettili presenti, pronti ad asportare quanto ritenuto necessario. In particolare nel cortile della predetta villetta venivano notate due bombole di gas, adagiate vicino al ciclomotore e pronte per essere trafugate.

Colti nella flagranza del reato, i due prevenuti venivano condotti in Caserma e, sentito il Pubblico Ministero di turno, dichiarati in stato d’arresto. I due sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari sino alla convalida dell’arresto avvenuta nella giornata di ieri. Nei prossimi giorni sarà celebrato il processo.