Biagio Sciortino precisa: l'esonero si riferiva agli oneri di estumulazione

Biagio Sciortino precisa: l'esonero si riferiva agli oneri di estumulazione

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Gentile Direttore, ho letto l'articolo da Lei pubblicato venerdì 11.07.14 sul sito bagherianews.com dal titolo: 'Cimitero luogo dei misteri: quando Biagio Sciortino esonerò dal pagamento dei loculi riutilizzati' in cui si fa riferimento ad una mia disposizione del dicembre 2009 in cui 'esoneravo' dalle spese per legge previste quanti avessero necessità di riutilizzare un loculo precedentemente occupato da un loro congiunto.

Pur riconoscendo che il documento è carente dal punto di vista della completezza formale  e che la formulazione del concetto che intendevo esprimere possa essere stata fraintesa, mi corre l'obbligo di precisare che allorchè scrivo 'esonerando i parenti dal pagamento delle spese previste', mi riferivo alle spese legate alla estumulazione in senso stretto, al tempo circa 80 euro,  e non al pagamento della concessione per il riutilizzo del loculo.

A giustificazione del mio comportamento debbo ricordare che proprio in quel periodo i cittadini di Bagheria si ritrovarono messi di fronte alla riduzione del periodo di  validità della concessione sceso drasticamente dai 99 anni a 40 anni.

Mi pareva un modo per indennizzare in qualche modo i cittadini che avevano visto ridotto un loro credito nei confronti del comune. 

 BIAGIO   SCIORTINO, già sindaco di Bagheria 

Noi possiamo solo prendere atto del chiarimento addotto, anche se, a nostro avviso,  la formulazione adottata poteva prestarsi ad una interpretazione 'estensiva'.