Brevi

Maxi sequestro di pesce della Capitaneria di Porto di Palermo. I controlli sono stati eseguiti tra Isola delle Femmine, Capaci, Carini, Ficarazzi e Villabate.

Nel corso dell’operazione sono stati multati cinque venditori abusivi sono stati multati e sequestrati 100 chili tra calamari, merluzzi, spigole e orate. Il pesce non era idoneo al consumo ed è stato distrutto.

Controllo anche al mercato ittico di Porticello. Quattro furgoni che trasportavano il pesce sono stati multati con 1500 euro. Sempre al mercato Ittico sono state sequestrate 65 cassette di alici, alacce e sarde per un peso complessivo di 325 chili.

Sono stati sequestrati anche 8 esemplari di tonno sotto misura per un peso complessivo di 260 chili. Anche questi sono stati sequestrati. In questo caso il pesce era buono da mangiare ed è stato dato in beneficenza.

Sarà Sebastiano Piraino, segretario generale del comune di Termini Imerese, che dovrà garantire a Bagheria il rispetto di una ordinanza del Tar dello scorso 10 dicembre che obbligava il comune a garantire l'assistenza alla comunicazione agli alunni disabili nelle scuole dell'obbligo.

Lo scrive il Giornale di Sicilia di oggi, che richiama il ricorso di uno dei genitori dei ragazzi disabili, proposto al Tar tramite l'avvocato Sabrina Raimondi.

L'ordinanza del TAR era rimasta sino ad oggi inapplicata da parte dell'amministrazione comunale di Bagheria, e l'avvocato Raimondi aveva avviato un secondo ricorso per 'inottemperanza'.

Mercoledì la notizia della nomina del commissario, cui ha fatto seguito la dichiarazione dell'avv. Raimondi: "Se il comune di Bagheria non avvierà il servizio entro otto giorni, sarà il soggetto indicato dal TAR  a dover dare esecuzione all'espletamento del servizio di assistenza alla comunicazione per gli alunni"

Va detto, per completezza di informazione, che proprio mercoledì in un comunicato ufficiale l'amministrazione comunale di Bagheria rendeva noto che a far data da giorno 25 marzo  l'assistenza agli alunni disabili sarebbe stata portata  portata da due a quattro ore giornaliere.

Desidero esprimere la massima vicinanza a quei lavoratori del Comune di Bagheria che oggi vivono il dramma della mancata proroga del loro contratto.

Non è il momento delle polemiche,ma di certo oggi il Sindaco,l'assessore al personale e l'amministrazione tutta dovrebbero riflettere sul significato di decisione e su quello di responsabilità.

Assumersi le proprie responsabilità di fronte a 32 padri e madri di famiglia,procedere alla proroga dei contratti senza esitare, giustificare la spesa con l'essenzialità dei servizi svolti ed il mancato introito che al nostro Comune deriverà dal mancato svolgimento degli stessi,era la cosa da fare, la cosa fatta dalle altre amministrazioni, purtroppo non la decisione della nostra Giunta monocolore 5 stelle.

Quando ci si candida ad amministrare realtà complesse e quando si è chiamati a farlo occorre avere realmente programmi chiari e realizzabili e non solo millantarli e spesso capita di essere posti davanti a scelte difficili e anche rischiose, è lì che occorre segnare la differenza.

Daniele Vella,direzione regionale Pd


Esprimiamo solidarietà ai 31 contrattisti del Comune di Bagheria che, a quanto sembra, non hanno ottenuto la proroga del loro contratto dal ministero dell’Interno – a scriverlo Luca Lecardane e Giusi Sanfilippo rispettivamente coordinatore regionale e coordinatrice locale dell’associazione nazionale Net Left.

Altre 31 famiglie bagheresi che rimarranno senza lavoro, 31 famiglie, 31 persone che per il ministero e per i burocrati sono solo numeri ed invece, come abbiamo già detto, sono persone, con nomi e cognomi, con mutui e bollette da pagare.

La Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali ha l’ultima parola, necessaria, ai sensi dell’ articolo 259 del testo Unico degli Enti Locali Legge 267/2000 visto il dissesto.

Il Partito Democratico, l’Udc ed anche altri soggetti politici negli ultimi mesi hanno cercato di strumentalizzare la questione della proroga, ma loro hanno la responsabilità politica del dissesto per aver governato male Bagheria negli ultimi anni, dissesto che ha portato a una situazione grave per queste persone che hanno perso, per ora, il loro posto di lavoro.

Probabilmente, invece di perdere il loro tempo in polemiche sterili, non comprendendo i risvolti drammatici della questione e abusando del dolore e della difficoltà delle persone – concludono i due coordinatori- i loro dirigenti avrebbero fatto bene a preoccuparsi per questi 31 concittadini invece di usarli come arma contro l’amministrazione comunale che sul dissesto non ha alcuna responsabilità.

Auspichiamo che l’amministrazione trovi la soluzione per mantenere in organico queste persone come dichiarato dall’assessore Maggiore.


 

Era accusato di aver palpeggiato un'insegnante e un'assistente sociale, che doveva visitare perché avevano saltato qualche giorno di lavoro.

Assolto in primo grado dal Tribunale di Palermo, un medico fiscale, Vincenzo Crivello, era stato condannato (solo al risarcimento delle vittime) in appello per aver palpeggiato un'insegnante e un'assistente sociale, che doveva visitare perché avevano saltato qualche giorno di lavoro.

La Cassazione aveva poi fatto cadere uno dei due episodi, con l'annullamento senza rinvio, mentre per l'altro il medico è stato adesso assolto nel secondo processo d'appello.

La vicenda risale al 2007 ed era stata decisa in tribunale il 6 luglio 2011, con l'assoluzione completa.

Il 19 dicembre 2012 il ribaltamento della decisione, con l'accoglimento dell'appello delle parti civili, che avevano ottenuto anche il pagamento delle spese processuali. Il medico, durante il processo in Tribunale, era stato sottoposto a una perizia psichiatrica, che però aveva escluso che avesse problemi mentali. 

da livesicilia.it

Da notizie ancora non ufficiali arriva da Roma la notizia che la commissione riunitasi oggi per decidere circa le sorti dei 31 precari che attendevano la proroga per il rinnovo del contratto abbia dato parere negativo.

Non vi è ancora la nota ufficiale ma la notizia della bocciatura della proroga sembra sia uscita proprio dagli uffici della direzione centrale per gli Uffici territoriali del Governo e per le Autonomie locali del Dipartimento degli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno.

“E’ un momento triste per la storia del Comune di Bagheria - dichiara l’assessore a Bilancio e Finanze, Maria Laura Maggiore“la notizia non è ancora confermata ma siamo solidali con questi lavoratori , il costo della crisi e del dissesto è ricaduto anche su questo Ente con la mancata proroga, adesso, non appena arriverà la nota valuteremo il da farsi e verificheremo eventuali presupposti per legali procedure di reinserimento”.


Ufficio stampa Comune di Bagheria

 

Partirà da domani, 26 marzo 2015, il servizio igienico personale per gli alunni disabili per un totale di 4 ore giornaliere. A comunicarlo l’assessore alle Politiche Sociali, Maria Puleo.

Come è noto diverse sono state le difficoltà che ha incontrato il servizio soprattutto dovute alla situazione di dissesto dell’Ente ma l’amministrazione comunale, sin da subito, aveva dato mandato ai dirigenti del settore Bilancio e Politiche Sociali di mettere in campo tutte le possibilità per garantire il servizio.

“A breve riprenderanno anche l’assistenza all’autonomia ed il trasporto per i disabili. Gli uffici stanno lavorando a tutte le procedure e le determinazioni di impegno di spesa sono già state trasmesse alla Ragioneria – spiega l’assessore Puleo.

 

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