Il Gruppo Civico “ Noi Cittadini per Bagheria”, facendone proprio il contenuto, condivide la richiesta avanzata dai Gruppi “Cittadinanzattiva” e “Bagheria che vorrei” per un incontro – con l’auspicio di una ulteriore serie di incontri- con l’OSL – Organo Straordinario di Liquidazione costituito dal dott. G.Catalano (funz.rio Questura) , dott. A.Ganci (Corte dei Conti) e dott. R.Mazzeo (commercialista), in merito allo stato di avanzamento delle procedure di gestione del dissesto finanziario del Comune di Bagheria.
Nel rispetto delle indicazioni date dall’OSL, nella nota n.277 del 13/05/15, circa le modalità che lo stesso ha esplicitato per il soddisfacimento d’informazioni da parte anche di cittadini bagheresi, Noi Cittadini e le altre Associazioni, come portatori di interessi della collettività che ritiene suo diritto avere esauriente conoscenza non solo degli effetti ma soprattutto delle cause che hanno generato tale negativa situazione, predisporremo sintetiche richieste di informazioni e proposte in merito.
Delle quali si anticipa una, in particolare: si chiederà all’OSL di esplicitare per ogni voce di debito – presunto o legittimo – oltre all’ammontare, il periodo durante il quale esso è maturato; la natura del ‘servizio’ reso; gli “attori”, intendendo per questi sia gli amministratori del tempo (con i dirigenti dei rispettivi settori che hanno sottoscritto i vari certificati di regolarità) sia i ‘titolari’- oggi in veste di creditori- che hanno reso i servizi richiesti; le motivazioni o situazioni oggettive che a suo tempo hanno reso necessari gli interventi.
Il motivo di tale richiesta appare evidente in riferimento al debito accumulato e ai meccanismi che lo hanno consentito, che oggi, e per il futuro, devono essere eliminati. Basti pensare che se il debito dovesse ammontare realmente a quello indicato nella fase istruttoria svolta dall’OSL e pubblicato sul sito del Comune il 10-04-15, cioè di circa 57 mln, si tratterebbe di un indebitamento – fino a ieri occulto- di ben 16.000,00 euro al giorno per 10 anni, oppure 8.000,00 euro al giorno per 20 anni!
Conoscere dettagliatamente gli elementi succitati permetterà ad un’attenta gestione politica di predisporre, anche con modifiche dello stesso Statuto comunale, adeguati iter di rendicontazione periodica – come più volte indicato dalle stesse associazioni – tale da impedire quanto più possibile siffatte assurde ed inaccettabili derive debitorie.
gruppo civico Noi Cittadini