Brevi

Nell’ambito di una serie di controlli disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, tesi alla tutela della salute pubblica, i militari della Compagnia di Termini Imerese coadiuvati da quelli del N.A.S. di Palermo hanno sequestrato in un’attività commerciale circa 40 chili di prodotti ittici e carni congelati abusivamente e in cattivo stato di conservazione del valore di circa 800 €.

Il legale rappresentante del pub – ristorante “Kalos Planet Hollywood” in via Circonvallazione Castello è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per detenzione alimenti in cattivo stato di conservazione destinata alla somministrazione al pubblico.

Nella mattinata di ieri è stato chiesto l'inetrvento della volante di servizio della Polizia di stato, in Corradino di Svevia, una traversa di corso Butera.

Agli agenti B.V., titolare di un'attività commerciale di vendita oltre che di frutta e verdura anche di altri generi alimentari, ha fatto constatare che durante la notte era stata forzata la saracinesca di ingresso del proprio esercizio commerciale.

Oltre ad una bilancia elettronica era stata asportati una enorme quantità di prodotti alimentari prelevata anche dal locale frigorifero: bevande varie, vini, legumi, derrate alimentari, salumi e quant'altro fosse trasportabile.

Il danno dovrà essere ancora definitivamente inventariato, ma si suppone che sia consistente. 

Dalle ore 12 di oggi il dottore Costantino Di Salvo ha lasciato il comando della Polizia municipale di Bagheria per andare a dirigere il settore Finanziario: ad assumere il comando del corpo sarà pertanto il tenente Salvatore Pilato.

All'interno del corpo verranno individuate quattro o cinque figure intermedie a cui afferiranno le responsabilità  dei vari servizi di istituto.

Dopo cinque mesi di forzata chiusura riprende oggi la normale programmazione al Supercinema di Bagheria. E' stato trovato un accordo economico reciprocamente conveniente tra proprietari e gestore, il signor Giuseppe Gallina.

Oggi in programmazione nella sala Rubino: Southpaw -Ultima sfida

Abbiamo appena appreso attraverso una nota sottoscritta da un cittadino bagherese (cittadino Maggiore Gaetano Fabio) indirizzata a tutti i consiglieri comunali la denuncia pubblica della violazione di fondamentali norme e principi che disciplinano l’attività delle istituzioni comunali, ed in particolare si fa riferimento all’art 60 c.2 dello statuto del Comune di Bagheria, ai sensi del quale “I componenti della Giunta Comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato”.

A quanto pare nella stessa nota, inviata dal cittadino Maggiore Gaetano Fabio, si evince che l’assessore Luca Tripoli (allora con delega urbanistica, edilizia privata, attività produttiva) abbia sottoscritto elaborati tecnici in qualità di tecnico progettista.

In sostanza, cosi dice la nota, l’assessore Tripoli, pur avendo assunto in data 17/06/2014 l’incarico di Assessore al comune di Bagheria (con delega fra l’altro all’ urbanistica ed edilizia privata) e nonostante avesse sottoscritto una specifica dichiarazione con cui attestava di aver “interrotto il proprio rapporto professionale e la propria attività in merito a qualsiasi procedimento”, ha mantenuto il proprio ruolo di tecnico progettista in relazione all’istanza di concessione demaniale (per la realizzazione di un'attività commerciale) sino al 19/02/2015.

In particolare, continua la nota, nello stesso periodo in cui sottoscriveva la dichiarazione con cui si impegnava a rinunciare ad ogni attività professionale (17/11/2014) l’assessore Tripoli ha inviato “in qualità di progettista” all’amministrazione regionale competente elaborati tecnici necessari all’istruzione della sua istanza di concessione, e solo diversi mesi dopo, ultimati tutti gli adempimenti tecnici, ha proceduto (finalmente) alla sostituzione con altro progettista.

A questo punto riteniamo opportuno che l’assessore Luca Tripoli chiarisca pubblicamente la sua posizione poiché se si dovesse accertare ciò che ha dichiarato il cittadino Maggiore, i fatti assumerebbero una rilevanza notevole, poiché è stata violata qualunque norma di legge ma soprattutto si sarebbe creata una forte commistione tra interesse privato e ruolo istituzionale.

Gruppi consiliari di minoranza
 

Nella mattinata di sabato la polizia è stata chiamata presso la sede dell'ex cooperativa 'La Sicilia' di via Agostino Aiello, di fronte all'Istituto scolastico 'L.Pirandello, per constatare che durante la notte precedente era stato perpetrato un furto e dei danneggiamenti all'interno di quella che un tempo era stata la sede centrale della cooperativa..

L'intero impianto elettrico della palazzina è stato smontato, tutti i fili dell'impianto tirati fuori dai tubi che li contenevano, presumibilmente per utilizzarne il rame e sono stati altresì danneggiati i bagni.