24-06-08 Vincenzo Lo Meo puntualizza
Sono state centinaia le telefonate, gli incoraggiamenti e le attestazioni che continuo a ricevere.
Tutto questo mi responsabilizza e mi sta facendo rendere conto delle aspettative che i cittadini ripongono in me.
Non ho grandi proclami politici da fare, ma un impegno mi sento di potere assumere: lavorerò come ho sempre fatto, sarò il Vincenzo Lo Meo che avete sempre conosciuto. Per me, spero, parleranno i fatti.
Per quanto riguarda il richiamo che io ho fatto nella mia nota su Bagherianews sulla necessità di strutturare il PdL a Bagheria, vorrei non essere stato frainteso: mi sembra giusto e democratico, che uno schieramento che a Bagheria, e non solo, riscuote così ampi consensi, riesca a sviluppare anche all'interno della politica cittadina una capacità di iniziativa che avvii un processo di rinascita per la nostra città.
D'altro canto io non posso, nè voglio nascondere di avere iniziato e proseguito il mio percorso politico nelle file del centrodestra.
Il problema più importante però, credo che sia quello di non far prevalere i pregiudizi ideologici sulla verità, e di non anteporre mai gli interessi della collettività a quelli di un partito.
Per me l'appartenenza, lo schieramento politico, è solo uno strumento, un ausilio funzionale per raggiungere l'obiettivo: non è il fine , ma il mezzo.
Ed anche su questo chiedo di essere giudicato.
L'importante è fare, con chi ci sta e con chi ha buona volontà.