In riferimento alla mozione approvata dal Consiglio Comunale di Bagheria, relativa alla intitolazione dello stadio comunale al signor Pasquale Alfano,morto negli anni 80, mentre rivestiva la carica di Presidente della squadra calcio del Bagheria, ritengo opportuno puntualizzare due cose:
1) Non v’è dubbio che l’approvazione della mozione risulta essere certamente inopportuna e sicuramente è dovuta-anche se questo non giustifica il fatto- alla giovane età di gran parte dei consiglieri comunali.
2) A tale decisione,nell’ambito del suo percorso amministrativo, si sta già ponendo adeguato rimedio.
Inoltro colgo l’occasione per ribadire-ancora una volta-che sul fronte dell’impegno nella lotta alla mafia e alla criminalità organizzata l’attuale Consiglio Comunale,unitamente all’Amministrazione, ha approvato atti importantissimi tra i quali:
il protocollo di legalità negli appalti pubblici
l’inserimento nel regolamento aree artigianali delle clausole sirena
lo stanziamento di fondi per l’apertura di uno sportello antiracket e antiusura
il reperimento di fondi per la ristrutturazione di beni confiscati alla mafia
il regolamento per l’assegnazione degli stessi.