Brevi

Sinistra Ecologia Libertà di Bagheria esprime totale solidarietà agli studenti del liceo classico Scaduto che oggi hanno votato per una protesta che già nel resto d'Italia sta unendo studenti medi, universitari, precari della scuola licenziati dalla Gelmini, precari universitari che vedono addensarsi sempre più sul loro futuro, personale ATA,famiglie e professori.

Le cosidette riforme del Ministro Gelmini sostenuta da PDL di Berlusconi, Futuro e Libertà di Fini, MPA di Lombardo, Lega Nord di Bossi, Popolari per l'italia di domani di Cuffaro e Romano, Forza Sud di Miccichè sono dei tagli indiscriminati inaccettabili per chi come noi crede che la scuola pubblica sia fondamentale per il futuro di questo Paese.

La cosa che più ci indigna è, da parte di questo governo di centrodestra, aver trovato 270 milioni di euro per le scuole private mentre si mandano a casa migliaia di persone che da anni lavorano all'interno della scuola, si tagliano fondi per gli insegnanti di sostegno, non si trovano soldi per l'edilizia scolastica, per la scuola aperta di pomeriggio.

Il disastro della scuola italiana è il disastro di un centrodestra italiano e siciliano che ha distrutto il tessuto sociale ed economico dell'Italia, della Sicilia e di Bagheria

 

Sembrano essere i due corni del dilemma nel dibattito che si sta sviluppando in una serie di assemblee che si stanno svolgendo negli Istituti superiori di Bagheria, Classico, Scientifico e ITC.

A conclusione di queste discussioni, pare anche abbastanza accese, la decisione verrà comunicata ai direttori degli Istituti, in considerazione del fatto che già la Polizia ha chiesto ai capi di Istituto quale forma di protesta gli studenti intendano percorrere, stante che le eventuali occupazioni degli Istituti verrebbero considerate illegali.

Giovedì 25 novembre alle ore 16.30, presso il Palazzo Aragona-Cutò a Bagheria, si svolgerà la conferenza dal titolo "IL CERAMISTA: Dalla Terra all'Uomo". Verranno affrontati due temi specifici.

1) VIAGGIO STORICO ARTISTICO SULLA CERAMICA SICILIANA, a cura della studiosa d'arte Rosanna Balistreri.
2) MANUFATTI D'ARTE: IL FASCINO DEL PRESEPE, è a cura della ceramista Laura Buzzetta.

Attraverso manufatti semilavorati, si spiegherà come nasce una figura del presepe.
L'artista, a conclusione, risponderà ai quesiti che le saranno posti.

Riceviamo e pubblichiamo: Dopo tanto pressare l'Amministrazione Comunale con diversi mezzi e le tante sollecitazioni locali e provinciali esercitate nei confronti dei vertici dell'AST, con grande entusiasmo l'Ass. Umberto Gallery, apprende che  a partire da domani torneranno ad attraversare il corso Umberto  i bus Da e Per Palermo oltre che quelli  diretti alle cittadine vicine: Casteldaccia, Altavilla, Ficarazzi e Villabate.

Con questa battaglia sociale vinta, i cittadini di Bagheria e paesi limitrofi avranno un ulteriore mezzo per venire nel salotto buono della città (C.so Umberto I) e fare un ottima passeggiata shopping.

PRESIDENZA   e  DIRETTIVO   di  UMBERTO   GALLERY

Venerdì 26 Novembre alle ore 10 a Palazzo Aragona Cutò a Bagheria, organizzato dall' E.I.S.A., incontro di approfondimento sul problema dell'autismo dal titolo "Apriamo quella porta" : dal riconoscimento dei primi segnali di allarme alla presentazione delle più innovative tecniche di intervento".

Intervengono S. Scaduto, S.Tomasello, V.Casa, G.Pagano, G.Bonanno, Anna Lo Coco, Kathy Costumati. Modera Angelo Gargano

Si è tornata a riunire ieri e tornerà a farlo oggi la Commissione edilizia di Bagheria. All'o.d.g.una lunga serie di pratiche rimaste per lungo tempo inevase.

Infatti dopo la situazione di stallo che si era venuta a creare in conseguenza dello stop al P.R.G., la Commissione edile aveva di fatto bloccata la propria attività, in attesa di un chiarimento circa i limiti di applicabilità della sentenza.

La delibera N° 96 del 15/11/2010  ha sciolto almeno per ora i dubbi e le perplessità dei componenti della Commissione: di fatto, presentando l'amministrazione, come verrà fatto in questi giorni al C.G.A l'istanza di "revocazione" della sentenza N°960 del 28 giugno 2010, la Giunta ha deliberato che nelle more torna ad essere applicabile il Piano Regolatore Generale approvato nel 2002.

 

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