Brevi

Conversazioni sull'Unità d'Italia nel 150° Anniversario: si svolgeranno martedì 15 marzo alle ore 18.00 a Casteldaccia all'Arsenale delle Apparizioni in Via Longarini, 21.

Intervengono lo storico Salvatore Brancato e lo scrittore Maurizio Padovano. Letture di Dora Turco, modera Maria Luisa Florio.

Riceviamo e pubblichiamo: Siamo un gruppo di cittadine e cittadini bagheresi di sinistra. In occasione delle prossime amministrative di maggio vorremmo una sinistra unità per la
nostra città e non tante liste (abbiamo sentito che SEL e IDV faranno una lista e Rifondazione un'altra).

Questi partiti (SEL, IDV, PRC) devono rendersi conto che per vincere a Bagheria la sinistra deve correre unita superando gli eventuali impedimenti (per noi irrilevanti) che li spingono ad andare da soli.

Più liste, che attingono nello stesso bacino, con questo sistema elettorale, non hanno alcuna speranza di ottenere qualcosa, invece se si sceglie di intraprendere un percorso unitario si possono ottenere risultati.

Quindi ribadiamo la nostra volontà di avere una lista unica della sinistra a Bagheria, in tal caso saremo impegnati affinché questa ottieni il massimo dei risultati, in caso contrario ci riteniamo esonerati e renderemo pubblica questa nostra posizione.

Abbiamo scelto, al momento, di restare un gruppo anonimo per non subire pressioni da alcuna parte.

Se non ci sarà un discorso unitario noi non andremo a votare per nessuno e inviteremo altri a non farlo! A Bagheria, per riuscire a scalfire il sistema, ci vuole unità altrimenti non si va da nessuna parte.

Ho letto l'avviso pubblico di project financing del comune di Casteldaccia con il quale si è già scelto il soggetto promotore per la gestione della illuminazione pubblica del paese e ho letto tutti i documenti pubblici nei quali, tra l'altro, è descritto il fabbisogno energetico del paese.

Ma non ho letto in nessuno di tali documenti quale risparmio energetico e benefici ambientali otterrà il paese di Casteldaccia se adotterà la soluzione scelta dall'amministrazione di Casteldaccia.

Voglio ricordare a me stesso e all'amministrazione che in altre realtà comunali, forse più responsabili, si sono adottate soluzioni di risparmio energetico fino al 50% del loro fabbisogno ed a una riduzione importante delle emissioni di gas inquinanti nell'atmosfera per la produzione di energia per la pubblica illuminazione.

Invece l'amministrazione comunale presenta una progetto di finanza capestro (per i contribuenti casteldaccesi) con il quale affida, attraverso procedure discutibili, la gestione dell'illuminazione pubblica, senza spiegare quali vantaggi per il paese e per l'ambiente, e impegna per i prossimi 25 anni tutti i casteldaccesi.

Non si capisce perché dopo le note dei funzionari ci si ostina tanto ad andare avanti?

L'amministrazione di Casteldaccia è responsabile di non sapere che già oggi esistono modi e soluzioni attraverso cui risparmiare, e, non sprecare risorse pubbliche e energia.
Nella qualità di coordinatore del PD di Casteldaccia invito l'amministrazione e il Sindaco ad assumere gli atti necessari, per motivi di opportunità economica, e non solo, a bloccare l'iter procedurale per indire la gara d'appalto.

Casteldaccia 12 marzo 2011

Il coordinatore del PD
Giuseppe Guttilla

Sabato 12 Marzo, in occasione della I Assemblea Provinciale dei Giovani PID, a Maurizio Lo Galbo, coordinatore uscente del Movimento giovanile di Bagheria, ha fatto seguito la nomina all'unanimità del nuovo coordinatore Nicola Savì.

"Spero che con la mia nomina - sottolinea il nuovo coordinatore in carica - il movimento prosegua nell'opera di radicamento nel territorio, già intrapreso in questi anni, fungendo da pungolo per l'amministrazione cittadina."

"Un in bocca al lupo anche all'amico Maurizio che, in concomitanza della stessa assemblea, è stato designato dal movimento giovanile PID come candidato alle prossime elezioni cittadine"

Non è bastata la presenza dei segretari provinciale e regionale a far convergere il Partito Democratico su una linea comune. Alla fine di una estenuante riunione di coordinamento svoltasi domenica mattino a Palazzo Cutò, alla unanimità dei partecipanti al voto (pare una trentina) Vittoria Casa è stata indicata come candidata a sindaco.

La componente che appoggia Biagio Sciortino di fatto però non ha partecipato al voto.

Si era arrivato ad un certo punto della riunione di coordinamento ad una decisione condivisa e  cioè che il Partito Democratico avrebbe dovuto esprimere una propria candidatura a sindaco: ma da quel punto in poi le proposte divergevano, con il gruppo che appoggia Sciortino che chiedeva che il discorso venisse allargato alle alleanze ed alla coalizione, e che all'interno di queste si arrivasse alle "primarie" tra candidati diversi; invece la parte del Partito Democratico che non appoggia Sciortino di primarie non vuole sentirne parlare.

Qualunque tentativo di mediazione si è rivelato inutile ed alla fine come sempre avviene da poco più di un anno a questa parte il partito al momento del voto si è diviso.

Nell'allontanarsi profondamente sconfortati sia il segretario provinciale che quello regionale, in  qualche battuta scambiata con alcuni membri del coordinamento, hanno manifestato la loro preoccupazione che con un partito così diviso, il risultato del voto non potrà che essere deludente.

Domenica 13 marzo alle 9.30 a Palazzo Aragona Cutò presenti i segretari regionale e provinciale del Partito Democratico, si svolgerà un importante riunione del Coordinamento cittadino.

All'ordine del giorno, la scelta del candidato a sindaco e l'individuazione delle alleanze politiche per le prossime elezioni amministrative.