Riceviamo e pubblichiamo: Le politiche per le imprese e per la creazione di posti di lavoro non spettano ai comuni ma ai governi regionali e nazionali, ma le amministrazioni locali possono favorire la nascita di nuove imprese.
Dal punto di vista burocratico esiste lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), ma riteniamo che si possa migliorare la sua funzionalità per renderlo maggiormente usufruibile. Vi sono tanti giovani che vorrebbero crearsi un posto di lavoro da sé ma che non hanno idea da dove prendere i soldi per iniziare
Per rendere maggiormente funzionale il SUAP proponiamo:
• Il rafforzamento della funzione di consulenza, già prevista ma ci sembra molto poco utilizzata e pubblicizzata, che può fornire lo Sportello a chi vuole creare un'impresa. Tale funzione avrebbe il compito di:
1. indicare alle persone che vogliono creare un'impresa da dove prendere i fondi per iniziare, indicando, se esistono, leggi regionali, nazionali o europee o guidarli attraverso le diverse possibilità che gli istituti bancari danno;
2. valutare, ove possibile, se l'impresa possa avere successo o quantomeno se esistono troppe altre imprese che non permetterebbero uno sviluppo adeguato dell'impresa, se vi è spazio sul mercato;
• rafforzamento di mezzi e personale, così da diventare un punto di riferimento ancora più importante nei rapporti tra imprenditori, giovani e amministrazione comunale sia dal punto di vista burocratico, sia di consulenza;
• valutare la possibilità di creare dei rapporti privilegiati tra il SUAP, agenzie di mediazione creditizia e banche al fine di facilitare, specialmente per i neo imprenditori, il reperimento di fondi;
• infine per aiutare le nuove imprese si potrebbe pensare ad uno sconto sulle tasse di diretta competenza comunale per 2 anni al fine di non gravare sullo start-up di impresa che è la parte più impegnativa, dal punto di vista economico, per un nuovo imprenditore;
Siamo convinti che i cittadini e le cittadine non possano essere lasciati soli e che l'amministrazione comunale possa aiutarli a crearsi un futuro senza aspettare il famoso posto fisso pubblico.
Per il resto del programma www.cambiamobagheria.it per chiedere info indirizzo e mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.