Brevi

L'ufficio elettorale comunica che è possibile presentare la domanda per l'inserimento nell'albo dei presidenti di seggio a partire da oggi fino al 31 ottobre 2011.

Il modulo è scaricabile dalla sezione modulistica del settore I del sito istituzionale.

Di seguito le informazioni per iscriversi all'albo dei presidenti di seggio in occasione di elezioni nel comune di Bagheria

Quando:
orari: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.00 e il mercoledì dalle 16.00 alle 18.00. La domanda può essere presentata dal 1 ottobre al 30 ottobre di ogni anno presso l'ufficio Protocollo Generale del Comune di Bagheria

Requisiti:
Per prestare servizio come presidente di seggio durante le giornate elettorali è necessario essere iscritti all'albo dei presidenti di seggio
Nell'albo sono contenuti i nominativi di chi è ritenuto qualificato a prestare servizio come presidente di seggio elettorale. L'elenco è tenuto e aggiornato dalla Corte d'Appello di Palermo. Per iscriversi all'albo dei presidenti di seggio occorre: - essere cittadini italiani - essere elettori del Comune di Bagheria - essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado

 

In occasione di elezioni, il presidente di seggio viene nominato dal Presidente della Corte d'Appello di Palermo. L'iscrizione all'albo resta valida finché l'interessato non presenta domanda di cancellazione. La domanda di cancellazione deve essere inviata entro il 31 dicembre di ogni anno, con le stesse modalità seguite per la domanda d'iscrizione. L'iscrizione all'albo è cancellata d'ufficio per perdita dei requisiti o per aver avuto una condanna per reati in materia elettorale.

Documentazione
la domanda è scaricabile nella sezione modulistica

Tempi per la definizione della pratica
immediato

Info
Ufficio: ufficio elettorale
Referente: Silvana Varagona
Sede: Municipio - sede di via Mattarella, n.
telefono: 091.943423
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

Con una nota inviata al Direttivo del Partito, Francesco Martorana ha comunicato le proprie dimissioni da componente dell'organismo dirigente del FLI di Bagheria

"Questa decisione- informa la nota- è maturata a seguito della richiesta di dimissioni dell'Avv. Tania Naro da Vicesindaco e Assessore ai LL.PP. presentata dai Consiglieri Antonio Arena e Angelo Bartolone, e condivisa dal direttivo".

"Come ho già detto nella riunione del direttivo-prosegue Martorana nella nota- in data 28 settembre u.s., e ribadisco oggi, non condivido i motivi, perché penso che il periodo di tempo trascorso dall'insediamento sia stato troppo breve per dare giudizi".

"In ogni caso l'Avv. Naro ha spiegato punto per punto i motivi per cui non ha fatto le cose che le sono state contestate, e che erano elencate nel documento di sfiducia, dal quale io mi sono dissociato e mi dissocio, che oggi viene ritrattato, rinnovando la stima e la fiducia all'Avv. Tania Naro".

"Pertanto -conclude la nota- non sentendomi più rappresentato da questo direttivo, di cui non condivido le scelte e anche il modo di fare politica, rassegno le mie dimissioni da componente".
Bagheria, 4 ottobre 2011

Nella serata di lunedì 3 ottobre, agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bagheria hanno proceduto all'arresto di G.Cangelosi, ventenne, senza lavoro, residente in via E.Fermi.

Il giovane deve scontare una pena definitiva ad un anno e cinque mesi di reclusione, per traffico e detenzione di stupefacenti.

Desidero rispondere alle considerazioni che il dott. Angelo Gargano, responsabile del sito Bagheria news, fa sul sito a seguito di una mia precisazione circa una falsa, o presunta tale notizia che emerge da un suo articolo.

Gentile dottor Gargano, la stimo per la sua professionalità ma mi scuserà se mi permetto di farle un invito, cioè dare le giuste interpretazioni alle mie dichiarazioni.

La puntualizzazione nasce dal fatto che non la incontro e non la sento da parecchio tempo, oer la sua attività di giornalista, evidentemente preferisce chiedere ad altri quale potrebbe essere il mio pensiero o "l'orientamento" del Presidente del Consiglio Comunale di Bagheria.

Orientamento, pensiero o intento che non è certo quello di danneggiare sempre di più le casse comunali. La sottoscritta, che ama il suo paese e dedica tanto impegno alla politica non si trova d'accordo a far passare il messaggio che il consiglio comunale si riunisce per perdere tempo e quindi denaro: l'assemblea consiliare, democraticamente eletta, non ha fatto sedute fiacche e soprattutto inutili, piuttosto reputo l'assemblea responsabile e matura, volenterosa e interessata.

Alla luce delle sue considerazioni aggiungo che la riduzione percentuale a cui faccio riferimento non riguarda le commissioni consiliari di cui non mi pare affatto di aver parlato nel comunicato stampa che ho voluto diramare (per le quali fra l'altro non ho prescritto nessuna ricetta di 2-3-4 sedute), ma mi riferivo alle sedute del consiglio comunale che ribadisco sono legate alle questioni della NOSTRA e SUA Bagheria, alle difficoltà verso le quali la politica tutta si impegna a trovare possibili soluzioni più o meno condivisibili.

I cittadini bagheresi hanno tutto il diritto non solo di essere ascoltati, ma soprattutto di conoscere ciò che avviene all' interno del palazzo comunale, avranno modo e tempo di verificare e la quantità e la qualità del lavoro svolto da parte del Consiglio, che personalmente mi auguro continui a perseguire la via della responsabilità.

 

Cordialmente La saluto. Caterina Vigilia Presidente del Consiglio comunale

Pensiamo di essere stati chiari sull'argomento e ci pare che basti. Angelo Gargano

 

 

 

 

Delle .due interrogazioni, la prima su Metropoli e la la seconda sugli orari dei pullman per Aspra, considerata la valenza generale degli argomenti ne  riportiamo integralmente il testo.

La Prima

Il sottoscritto Antonino La Corte, nella qualità di Consigliere Comunale appartenente al gruppo Consiliare "Il Popolo della Libertà" nell'espletamento delle proprie funzioni consiliari, al fine di avere conto del ruolo che attualmente svolge il Consorzio Metropoli Est e valutare le utilità per questo Comune a fronte delle quote associative corrisposte e/o da corrispondere,
INTERROGA la S.V. per conoscere
a) a quanto ammonta la quota annua a carico di questo Comune e se sussiste, e, in caso affermativo, a quanto ammonta la posizione debitoria ad oggi;
b) quali sono i programmi in corso ed il loro stato di attuazione facenti capo e di pertinenza al predetto Consorzio;
c) se non si ritiene di dovere riconsiderare la partecipazione allo stesso Consorzio, considerato che i recenti programmi comunitari quali PISU-PIST e Distretti Turistici, non vedono coinvolto il predetto consorzio e che nel GAL Metropoli Est questo Comune non è partner.

La seconda

Il sottoscritto Antonino La Corte

Posto che:
diverse famiglie di Aspra segnalano, in merito ai collegamenti casa-scuola, disagi e disorganizzazione tra gli orari dei pullman (07,50) e di entrata nelle scuole (08,00) tali da rendere necessari permessi speciali di entrata per i ragazzi che risiedono ad Aspra e frequentano le scuole di Bagheria.
Questa disorganizzazione va ad aggiungersi ai piccoli ritardi dei pullman, creando difficoltà obiettive a chi, da Aspra, è costretto ad utilizzare i mezzi pubblici per frequentare le scuole di Bagheria e situazioni potenzialmente stressanti e pericolose per i ragazzi (lunghe permanenze dei ragazzi per le strade di Bagheria nel caso non siano riusciti ad entrare a prima ora, ecc...)

Si chiede:

Se la situazione sia nota agli amministratori competenti;
Se la stessa sia stata resa presente ai responsabili dei diversi settori di trasporto pubblico (in particolare a chi gestisce gli orari dei bus cittadini);
Se sia possibile pensare ad una soluzione del problema.

Con osservanza.  Il Consigliere  comunale Antonino La Corte


Nella pomeriggio di ieri, lunedì 3 ottobre, un uomo di 30 anni, Giovanbattista De Lisi, disoccupato, sposato e padre di una bambina, si è suicidato impicccandosi nel bagno di casa propria.

L'uomo, era da un certo periodo senza lavoro, e soffriva particolarmente questa condizione, soprattutto per l'impossibilità di fornire adeguato sostentamento alla figlia e alla famiglia.

De Lisi prima di impiccarsi, ha lasciato una lettera di scuse alla figlia.

Altri articoli...