Brevi

Segna tempesta il barometro della crisi: dopo una riunione svoltasi stasera tra il sindaco Lo Meo affiancato dal capogruppo UDC, D'Agati e il coordinatore e il capogruppo del P.D., Laura Maggiore e Daniele Vella le possibilità di un riavvicinamento delle reciproche posizioni si sono ridotte al lumicino.

Il sindaco non ha sinora accolto le indicazioni del P.D., azzeramento della giunta e rimessa in discussione delle deleghe che debbono essere assegnate con un criterio  tale da consentire ai partiti e agli assessori di esprimersi al meglio, perchè questo lo mette in rotta di collisione con l'assessore Piero Tornatore in particolare.

La riunione si è chiusa con un nulla di fatto, mentre il Partito Democratico domani pomeriggio riunirà i propri organismi dirigenti; se ad allora non sarà arrivato alcun segnale da Lo Meo, è estremamente probabile che il Partito Democratico e gli assessori designati, Tarantino e Martorana,  ritirino la loro disponibilità a definire l'accordo.

"Io non voglio scappare" - scrive Lo Verso- che ha lasciato la località dove viveva protetto e sotto scorta per tornare a Ficarazzi.

Stefano Lo Verso, l'ex mafioso che ha favorito la lunga latitanza del boss corleonese Bernardo Provenzano, ha deciso qualche giorno fa di uscire dal programma di protezione.

La decisione di Lo Verso di uscire dal programma di protezione, come pubblica  l'edizione palermitana di Repubblica, viene spiegata in una lettera che lo stesso collaborante ha inviato al giornale. ''Io non voglio scappare - scrive Lo Verso - vorrei che chi sceglie la strada della collaborazione potesse rimanere nella propria terra e accanto ai propri cari. Dovrebbe andar via chi è mafioso".

 

Entrano a far parte del direttivo cittadino del Movimento per l'Autonomia Fara Pipia; assessore uscente della Giunta Lo Meo, che ha manifestato la disponibilità a fornire il suo contributo professionale e politico all'azione del Movimento, Gianluca Maggiore già impegnato in politica e animatore di un movimento associativo giovanile e di Lidia Gammacurta già candidata alle scorse elezioni ed impegnata nel mondo del sociale e della formazione professionale .

Oltre a garantire una qualificata presenza giovanile e femminile all'interno del gruppo dirigente locale , assicurano un ricambio generazionale in grado di apportare nuove ed innovative idee, istanze, e progettualità.

Sensori indirizzati ai fermenti della società civile che con le esperienze maturate ed i ruoli ricoperti nel mondo delle professioni e dell'imprenditoria, contribuiranno a connotare e a qualificare il nuovo corso unitario del Movimento a Bagheria, che intende cimentarsi in un ritorno a una elaborazione culturale per mettere a punto programmi credibili e strutturati.

Il direttivo cittadino risulta così composto:
Marcello Scalici, (Portavoce) Biagio Sciortino, Giuseppe Cangialosi, Michele Rizzo, Franco Scurti, Fara Pipia, Michele Balistreri, Raimondo Giammanco, Lidia Gammacurta, Franco Albanese e Gianluca Maggiore.

 

In una intervista rilasciata aTeleone, il sindaco di Santa Flavia ha lanciato un appello al suo ex competitor del 2007 avv. Luigi Alioto: " All'avvocato Luigi Alioto riconosco che è stato un avversario leale che nel 2007 ci ha creduto: ora so che ha difficoltà per formare una lista, ed è per questo che gli chiedo di metterci assieme: troverà posto nella mia lista per poter portare avanti la sua proposta politica".

Questo appello è una indiretta conferma che Luigi Alioto, anche per il fatto di essere stato in questi cinque anni completamente assente dall'agone politico, sta incontrando serie difficoltà a trovare candidati per la lista, e sta pertanto meditando di mollare.

In una nota inviata agli stessi destinatari della precedente ea noi di Bagherianews per la pubblicazione Ciccio Zizzo precisa: Mi corre l’obbligo di chiarire che la mia affermazione “ centro sinistra, sempre più spaccato e diviso nelle tre potenziali liste che al momento si conoscono ” riportato nel comunicato precedente, non si riferiva al  PD Flavese, di recente costituzione e ufficialmente non schierato, la cui Coordinatrice è la Sig.ra Giusi Gerratana.

 

Firmato Francesco Zizzo

 

Angelo Puleo, capogruppo in consiglio comunale de “L’Altra Bagheria”, propone di intitolare una strada al sindacalista Placido Rizzotto, il cui scheletro è stato ritrovato nei giorni scorsi dopo 60 anni dalla sua morte.

La prova di comparazione del DNA con quello del padre di Rizzotto ha dato una compatibilità del 75%: è quasi certo dunque che le ossa ritrovate siano quelle del sindacalista socialista che venne ammazzato dagli uomini del boss mafioso Luciano Liggio, a Corleone. Il corpo era stato poi gettato in una delle foibe di Rocca Busambra.

"Il ritrovamento dello scheletro - dice il consigliere comunale Angelo Puleo - oltre a una grande commozione, ci esorta tutti a tributare, alla figura del sindacalista ucciso barbaramente dalla mafia, il giusto riconoscimento pubblico e solenne che spetta ai grandi uomini che hanno difeso la Sicilia dall’oppressione mafiosa e del malaffare."

Francesco Zizzo, responsabile tecnico di Anapi pesca, in relazione alle prossime elezioni amministrative di Santa Flavia del 6-7 maggio, ci ha fatto pervenire la seguente nota, indirizzata   alla Marineria di Porticello, al Circolo Comprensoriale di SEL di Bagheria, al Coordinamento del Centro Sinistra Flavese:
                                                         

"La presente per ufficializzare la mia personale non partecipazione alle prossime amministrative Flavesi del 6 e7 maggio.

La mancanza di presupposti per dare corpo ad un soggetto politico di centro sinistra, sempre più spaccato e diviso nelle tre potenziali liste che al momento si conoscono.

I sempre più frequenti impegni di lavoro, che spesso mi portano a svolgere i miei compiti di rappresentanza del ceto peschereccio, fuori dal contesto regionale.

L’influenza della mia famiglia, che mi ha consigliato di rimanere fuori da questa tornata elettorale, anche in considerazione di motivazioni legate al mio stato di salute, mi hanno fatto riflettere sull’opportunità o meno di un mio impegno ( a vario titolo) per le prossime elezioni amministrative e portato alla decisione di rimanerne fuori.

Premesso che non farò mai venire meno il mio impegno per la categoria dei pescatori e che sarò pronto a dialogare con chiunque ne porti avanti le istanze e ne tuteli gli interessi.

Auguro, a chì saprà imporsi alle prossime amministrative, di voltare pagina e in modo definitivo rispetto al passato e di rilanciare l’economia del territorio partendo proprio dal settore ittico, settore trainante insieme al suo indotto, della comunità Flavese."

Cordiali Saluti
F.to
Francesco Zizzo
responsabile SEL di Santa Flavia

 

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