Caro soluntino sognatore deluso, esordisco col dirLe che la mia cultura e la mia educazione politica mi hanno sempre fatto pensare che il confronto politico debba svolgersi a viso aperto senza pseudonimi, ed in cui chi scrive si assume le proprie responsabiltà.
Giù il sipario : le ricordo che 5 anni fa lo scrivente ha dimostrato di non essere nè comparsa nè spalla ( e lei lo sa benissimo).
Chiarisco: il gioco dei pupi ed i pupari non mi è mai appartenuto, lo dimostra il fatto che, nelle elezioni amministrative di Santa Flavia del 2007, quando lei giocava al gioco delle marionette, lo scrivente non ha permesso l’arrogante imposizione del candidato a sindaco nella persona di Luigi Alioto (persona che, una volta conosciuta ho apprezzato per le sue qualità umane) e, giocando non da spalla ma da protagonista, ha formato una lista, proponendo le proprie idee.
Ho perduto ma con la mia faccia. La informo che quanto a Lei riferito circa un presunto accordo con il candidato a sindaco Napoli è privo di fondamenta.
La verità storica è rappresentata da un appello lanciato, attraverso Bagherianews, dal Dott. Napoli allo scrivente .
Colgo l’occasione per ringraziare il dott. Napoli per la stima dimostratami con le sue parole e, contestualmente, declinare gentilmente l’invito.
Piuttosto mi piacerebbe capire quale causa genera il suo accanimento, caro Soluntino deluso, nei miei confronti.
Forse la paura che un mio ipotetico ingresso nella lista di Napoli avrebbe riaperto la partita ? Continuandola a lasciare tra i banchi dell’opposizione ! Teme questo ?
Io non uso uno pseudonimo ma mi firmo Franco Storniolo.
