Brevi

Un palermitano detenuto per furto nel carcere dell'Ucciardone ha aggredito nel pomeriggio di ieri ferendolo sul volto con una biro, un assistente capo della polizia penitenziaria che lo aveva sollecitato a rientrare nella cella dopo l'ora d'aria.

Momenti di comprensibile parapiglia anche perchè in quel momento l'agente era solo, per la cronica inadeguatezza delle piante organiche del personale carcerario, come rilevato dai rappresentanti sindacali degli agenti carcerari.

Nei prossimi giorni si riunirà la commissione di disciplina presieduta dal direttore dell'Ucciardone Rita Barbera che valuterà l'accaduto; nel frattempo è stato deciso di sospendere per qualche tempo le attività ricreative comuni dei carcerati.

Torneranno in Italia questa notte con un volo charter, approntato dopo l'interessamento della farnesina, i 170 palermitani bloccati a Sharm el Sheik perché il tour operator non avrebbe pagato il volo di ritorno. Il tour operator non paga e 170 palermitani rimangono bloccati a Sharm El Sheik (Egitto).

Questa mattina su una radio privata è stato possibile ascoltare la voce di una di loro. Cristina Cavara che dopo una piacevole settimana di vacanza a Sharm El Sheik ha avuto l'amara sorpresa in aeroporto: il charter era stato cancellato "perchè non pagato dal tour operator di corso Calatafimi".

Questo, infatti, spiega, non avrebbe provveduto alla copertura delle spese per il volo di rientro che per questo motivo è stato cancellato dalla compagnia aerea. In 170 si sono ritrovati quindi alle prime luci dell'alba di ieri a cercare nei tabelloni dello scalo egiziano la sigla del proprio volo e con sgomento hanno letto la dicitura "canceled". Nessuna ulteriore informazione, nessuna riprotezione dell'ultim'ora. Un impiegato dell'agenzia di corso Calatafimi, dopo numerosi squilli, risponde e assicura di stare "lavorando per risolvere il problema".

Il sindaco Orlando, che aveva allertato il console italiano al Cairo, ha ringraziato il ministero degli Esteri per la pronta soluzione.

Fonte: Repubblica.it 

Venerdi scorso si è costituito il comitato per sostenere la candidatura di Rosario Crocetta

Il partito Pd di Casteldaccia ha condiviso l'idea che Rosario Crocetta rappresenti in modo autorevole l'unica alternativa credibile all'attuale sistema di potere, da tempo incapace di rappresentare le forze sane della società e di ascoltare le istanze provenienti dalla base.

Il Comitato promuoverà tutte le iniziative utili al raggiungimento dell'obiettivo di portare Crocetta alla Presidenza della Regione e fa appello, fin d'ora, a tutti quei Partiti, Movimenti e Associazioni che lavorano ad un vero rinnovamento culturale, sociale e politico della nostra terra

Ne fanno parte, Salvo Ferrigno, Pietro Fiorentino, Gaspare Tarantola, Vittorio Panno, Giuseppe Gangitano.

ALICUDI. Drammatica immersione per un sub di 18 anni nella acque di Alicudi. Del giovane, Gilberto Virgona, da ieri pomeriggio si erano perse le tracce. Si era tuffato dal porto insieme con il cugino, Marco Taranto, di 22 anni, per una battuta di pesca in apnea portando con sé un fucile subacqueo e indossando muta, maschera, fucile, pinne e piombi.

Insieme hanno raggiunto la località di Bazzina, uno dei tratti di mare più pescosi. Dopo circa due ore il cugino ha fatto rientro in porto e si è accorto che Gilberto non era ancora tornato. Un gruppo di amici ha dato il via alle ricerche tuffandosi in mare e sono stati avvertiti i carabinieri, giunti a bordo di un gommone.

Alle ricerche hanno preso parte l'equipaggio di una motovedetta giunta da Lipari, un gommone della Guardia costiera, un elicottero e un aereo. Gilberto Virgona frequenta il liceo scientifico a Lipari. Il padre Bernardo è un artigiano e la madre, tedesca, è una massaggiatrice.

Alle ricerche, proseguite durante la notte anche con l'ausilio di elicotteri, hanno partecipato uomini e mezzi della Guardia costiera, dei carabinieri, della Marina, dell'Aeronautica, ormeggiatori e 'diving' del posto. Il corpo del ragazzo è stato individuato stamani su un fondale di 28 metri e ad una quarantina di metri dalla riva. 

fonte:gds.it

PALERMO. Un uomo di 44 anni è stato arrestato dalla polizia a Palermo per stalking nei confronti della ex convivente. E' avvenuto sabato scorso. A chiamare gli agenti è stata la donna, stanca dei continui litigi. L'uomo aveva già in passato aggredito la donna e per questo motivo era stato denunciato e diffidato.

La relazione tra i due era durata circa 4 anni e dopo la nascita di un bambino l'uomo aveva cominciato a litigare e ad aggredire fisicamente la donna, che aveva troncato la relazione e si era trasferita con il bambino a casa dei genitori. L'uomo prima dell'arresto aveva preso il bimbo in braccio. Rabbonito dalla donna, è stato bloccato per strada e arrestato.

fonte:gds.it

Mercoledì  pomeriggio tra le 17.30 e le 19.30 sarà a Bagheria Giancarlo Cancellieri, candidato alla presidenza  della regione Sicilia del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo.

Non è prevista nessuna particolare iniziativa, ma una full immersion con incontri informali tra il candidato e la gente che, numerosa durante il pomeriggio, affolla il corso Umberto.

Sarà l'occasione per cominciare a conoscere da vicino i leader del Movimento.