Brevi

In merito alla vicenda che ha visto protagonisti gli animali del circo presente in città che sono stati fatti sfilare per le vie del centro la settimana scorsa, il sindaco Vincenzo Lo Meo dichiara:
“Alcuni circhi hanno scelto di non utilizzare più gli animali, valorizzando al meglio la bravura di giocolieri, trapezisti, clown, contorsionisti. Spero tanto che i circhi che abbiano animali riescano a trattarli nel dovuto modo.

A Bagheria la scorsa settimana per le strade della città hanno sfilato alcuni animali mettendo seriamente a rischio l’incolumità delle persone. Intendo assicurare che episodi del genere non si verificheranno più e che si effettueranno controlli più severi.”

Fonte Ufficio Stampa Comune di Bagheria

Nella giornata di ieri lunedì, l'on. Gabriella Giammanco ha segnalato al Prefetto di Palermo la vicenda della singolare sfilata di un elefante e di tre cammelli che si è svolta giovedì della scorsa settimana a Bagheria per le vie cittadine, e che tante polemiche ha sollevato presso l'opinione pubblica.

Il prefetto ha suggerito all'on. Giammanco di presentare un esposto presso il locale Commissariato di pubblica sicurezza, cosa che il deputato del PDL ha prontamente fatto.

Nel contempo l'esponenete politico ha sollecitato le autorità comunali al rispetto e al controllo delle norme di pubblica sicurezza che regolano in un comune la presenza di circhi con animali.

L'on Giammanco ha altresì auspicato che il sindaco con propria ordinanza vieti, cosa che è in suo potere, la permanenza di circhi con animali nel territorio di Bagheria, e che il comune così come accaduto in altre realtà si doti di un regolamento che disciplini la materia.

 Un uomo, Gioacchino Di Domenico, 53 anni, ha ucciso lunedì sera il genero, Emanuele Pilo di 27 anni, dipendente Amia, sparandogli almeno tre colpi con un fucile da caccia.

I rapporti tra il Pilo e la moglie erano da tempo difficili, e la polizia era doivuta intervenire diverse volte in quella casa per sedare le liti.

Ieri sera come in altre occasioni  la moglie del Pilo aveva deciso, dopo l'ennesima litigio con il marito, di andare a dormire presso la casa dei genitori, una villetta in via Brasca tra Falsomiele e Santa Maria del Gesù.

Secondo le prime ricostruzioni della polizia, che indaga sul caso, la vittima era andata nella villetta del suocero armato di un coltellaccio ed aveva scavalcato l'inferriata.

Il Di Domenico vista la  scena ha imbracciato un fucile da caccia uccidendo il marito della figlia.

La polizia indaga per ricostruire le varie fasi del gravissimo fatto di sangue mentre la scientifica ha effettuato i soliti rilievi.

 

Non mi pare che la norma sul divieto di tenere cani in condominio sia stata mai osservata, diciamo pure che nella maggior parte dei casi gli animali domestici sono stati anche tollerati.

E' intollerabile invece come i nostri amministratori, i media e anche i ns. rapopresentanti parlamentari facciano gli "gnorri" di fronte all'evidente, sotto gli occhi di tutti, degrado generale in cui i cittadini bagheresi sono costretti a vivere, con nessuna attenzione ai problemi di pulizia e igiene, al sempre maggior numero di randagi che creano anche seri problemi per l'incolumità personale e all'abbandono totale in cui versiamo.

Grazie onorevole Giammanco per il suo impegno in una norma di cui sentivamo la necessità!!!

 

Sergio Luca

Caro Ufficio Stampa del Comune, Ill.mo Signor Assessore al ramo,
mi pare manchi nella delibera il tiket per la sosta in seconda e terza fila nel tratto iniziale di corso Butera(per i bagheresi dalla Punta guglia alla via Dante).

E' stato apprestato l'apposito modulo presso il Comando dei VV.UU.?

Si potrebbe anche istituire un pass. Per quello forse è necessario un curriculum apposito.
Attendo lumi.
 

avv. Giuseppe Castronovo
 

Intorno all 13 una telefonata anonima ha avvisato che dentro i locali del Municipio di Palermo in piazza Pretoria era stata piazzata una bomba.

I controlli degli artificieri hanno verificato l'infondatezza della notizia.

E’ quanto successo ieri pomeriggio, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo Piazza Verdi hanno arrestato un giovane palermitano, 20enne disoccupato, con l’accusa di violenza sessuale e lesioni personali.

Erano passate da poco le 18.00, quando giungeva una telefonata sull’utenza “112” per segnalare la presenza di una ragazza di circa 20anni che camminava scalza e seminuda in via Ernesto Basile.

Sul posto si portava immediatamente una gazzella del Nucleo Radiomobile che, prestati i primi soccorsi, la accompagnava presso la Stazione Carabinieri di Palermo Mezzo Monreale.

La giovane turista, proveniente dalle Seychelles, raccontava, tra le lacrime di trovarsi in vacanza in città, da qualche giorno e di aver conosciuto, su di un noto social network specializzato in incontri, un ragazzo palermitano.

In particolare, i due, dopo i classici primi contatti, si incontravano nella centralissima piazza Giulio Cesare e, incuriositi l’uno all’altra, decidevano di andare insieme a cena.

Però, la ragazza, non appena salita a bordo dell’auto, si trovava a dover subire le insistenti avances dell’individuo che, accostato il mezzo nei pressi dell’Università, la bloccava tentando di violentarla.

La vittima, terrorizzata, riusciva a divincolarsi ed a fuggire a piedi scalzi e seminuda in cerca di aiuto ma, raggiunta, veniva nuovamente aggredita e malmenata.

Solo il casuale passaggio di alcuni automobilisti consentiva alla ragazza di approfittare della distrazione del violentatore per darsi nuovamente alla fuga ed essere soccorsa dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo Piazza Verdi, intanto giunti sul posto perché allarmati da alcuni cittadini.

L’indicazione del nickname, utilizzato sul social network dal violentatore, probabilmente non nuovo a queste “esperienze galanti”, consentiva di identificarlo. L’arrestato, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, veniva associato all’Ucciardone.

Palermo, 29 settembre 2012

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