Brevi

Il consigliere del PDL Antonino La Corte in relazione "piano di localizzazione degli impianti adibiti a trasmissioni per la telefonia cellulare interroga il sindaco chiedendo  risposta scritta sui seguenti quesiti:

"Se la giunta Municipale ha adottato il piano di localizzazione degli impianti adibiti a trasmissioni per la telefonia cellulare, previsto dall 'art.4 del  Regolamento della legge quadro del 22.2.01";

" Se dalla data di approvazione del Regolamento e .fino ad oggi, sono state rilasciate autorizzazioni per l'istallazione di impianti elettromagnetici (telefonia cellulare);

" Nel caso in cui risultano essere state rilasciate delle autorizzazioni, si chiede di sapere il loro numero, i benf?;ficiarie i luoghi di ubicazione di tali impianti.
 

Stefano Scaini, allievo del prof. Tommaso Ticali , ha vinto a Roma la gara dei 10.000 m. in occasione dei campionati nazionali di società, stabilendo il proprio record personale con il tempo di 29'33".

Stefano Scaini ha dedicato il primato alla moglie Anna Incerti che tra qualche giorno gli regalerà una bimba cui sarà dato il nome di Martina
 

La crisi idrica che da diverse settimane attanaglia il comune di Casteldaccia è esplosa stamane in una manifestazione spontanea di decine di cittadini stanchi di avere i rubinetti a secco e di dovere fare i salti mortali per garantirsi un minimo di approvvigionamento per l'igiene personale gli usi domestici.

La protesta si è materializzata in piazza Madrice, dove è stata avviata una raccolta di firme per protestare contro questa condizione di vita inaccettabile.

Ad essere maggiormente colpite le persone anziane e sole, che non hanno la possibilità di reperire fuori di casa la preziosa risorsa.

La crisi è stata provocata da un danno alla condotta Rosamarina che alimenta i comuni della fscia costiera, e siccome pare che per motivi tecnici l'erogazione idrica verso la città di Palermo, non può scendere al disotto di un certo quantitativo,  2.250 litri al secondo, a pagare il prezzo sono soprattutto i comuni ad est del palermitano.

"Sono trascorsi quattro mesi da quando, dopo la chiusura del centro per l'impiego, il nostro movimento ha inviato al Dipartimento Regionale del lavoro e per conoscenza anche al Presidente della Regione un documento finalizzato a ripristinare tutti i servizi svolti dal Centro per l'impiego della nostra città.

Oggi siamo ritornati a Gennaio e per l'ennesima volta giovani, disoccupati, cassaintegrati, dipendenti in mobilità, cittadini che necessitano delle attestazioni per fruire dell'esenzione dei ticket sanitari, cittadini in cerca di avviamento al lavoro tramite i corsi di formazione professionale, consulenti del lavoro improvvisamente sono stati obbligati a dovere percorrere oltre 50 km per potere fruire di servizi basilari ed essenziali.

Ancora una volta, come quattro mesi fa, riteniamo che tutti i disagi arrecati alla cittadinanza potevano essere limitati con scelte logiche più oculate; sarebbe bastato soltanto pensare che alla base dell'azione di una Pubblica Amministrazione non ci devono essere dei dirigenti che ragionano considerando il cittadino e le sue necessità come un fastidio da evitare, ma ci devono essere dei dirigenti che considerano il cittadino la base necessaria del proprio esistere.

Oggi come allora quindi chiediamo che venga ripresa l'attività istituzionale del centro per l'impiego di Bagheria nei locali di Palazzo Cuto’ messi a disposizione dal Comune di Bagheria e nel frattempo coinvolgeremo in un tavolo urgente tutte le forze sociali che vogliono dare il proprio contributo.

Salvatore Ducato di Bagheria bene comune

Sul suo blog uno dei componenti della lista 'Vivere il Territorio', Lorenzo Canale, chiede al Movimento 5 stelle di fare il nome di chi li avrebbe intimiditi, per evitare strumentalizzazioni.

In particolare Lorenzo Canale scrive:

"Per evitare velenose strumentalizzazioni, sarebbe meglio che il Movimento 5 Stelle rendesse pubblico il nome del’autore dello “scherzo”.

Sarebbe meglio che il diretto interessato, l’autore della telefonata, riveli a tutti la propria identità e porga pubbliche scuse.

Sarebbe meglio che nessuna lista elettorale candidi una persona che, magari in un momento di debolezza – non è nostro compiti dare giudizi personali – ha compiuto un errore del genere.

Il rischio è quello di aprire una “caccia alle streghe” che potrebbe soltanto inasprire la campagna elettorale a Casteldaccia.

Su iniziativa del Movimento 5 stelle di Santa Flavia è stato dato l'avvio ad una Petizione Popolare che impegna la Capitaneria di Porto di Palermo a dare esecuzione ai provvedimenti prot. n° 0074230 del 10/12/2012 e prot. n° 0003942 del 22/01/2013;- di diffida alla “Atlantica SpA di Navigazione" per il recupero immediato dei Tir affondati a largo di Capo Zafferano il 09.12.2012.

L'ANAPI pesca, condivide l'iniziativa ed invita  tutta la marineria Porticellese (sia le imprese pesca singole che associate – coop.ve) e i relativi equipaggi, compresi i nuclei familiari, che ricevono il file sulla petizione, ad organizzare presso le loro strutture, dei punti di raccolta firme per i loro soci e nuclei familiari.

Riteniamo importantissimo, aggiunge ANAPI pesca,  che i pescatori/cittadini tutti, dei territori interessati alla caduta dei tir a mare – da Capo Zafferano a Trabia - diano un forte segnale a chi deve intervenire, per obbligare la Grimaldi al recupero dei tir affondati e causa di gravi problemi alla marineria di Porticello ePalewrmo e dei comuni rivieraschi.