Brevi

Per lunedì 8 luglio 2013, alle 16.00, il presidente del Consiglio comunale, Caterina Vigilia, ha indetto una seduta straordinaria ed aperta del Consiglio comunale, presso la consueta sede dell’aula consiliare Antonio Gargano.

All’ordine del giorno la “verifica delle condizioni igienico sanitarie della città e dello stato attuale del servizio di raccolta - smaltimento rifiuti e prospettive future”.

Per questa specifica seduta aperta la presidente Vigilia ha trasmesso la convocazione anche ai vertici della Regione Siciliana a partire dal Governarore, Rosario Crocetta, a tutti i gruppi parlamentari dell’ARS, ed in particolare ai deputati regionali locali: gli onorevoli La Rocca e Siragusa e la deputata nazionale, l’onorevole Gabriella Giammanco, oltre che al Commissario liquidatore del Coinres e al Presidente del Consorzio.

La seduta aperta nasce anche da una specifica dichiarazione riferita in Consiglio comunale dal sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo, circa un piano di intervento che l’amministrazione intende presentare alla Regione Sicilia per la gestione dei rifiuti solidi urbani e del personale.
 

Perde il controllo della sua moto a Lampedusa e adesso è ricoverato in coma nel reparto di rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo.

Vittima dell’incidente avvenuto la scorsa notte è un pasticciere di 24 anni, Piero Liga, di Altavilla Milicia.

Pare che il giovane, dipendente di un bar dell'isola, per cause ancora in corso d'accertamento da parte dei carabinieri, abbia perso il controllo della sua Kawasaki 750 lungo via che porta a  Cala Madonna e si è schiantato contro un muro in pietra.

Il ferito dal Poliambulatorio di Lampedusa è stato trasferito nel capoluogo da un elicottero dell'Elisoccorso, in un reparto di rianimazione dell'Ospedale Civico.

 

Secondo i Carabinieri le acquisizioni raccolte hanno permesso di accertare come gran parte degli illeciti profitti di cosa nostra sia stata investita in beni mobili e immobili, intestati a prestanome compiacenti.

Ne è conseguita l'emissione di provvedimenti di sequestro aventi ad oggetto un cospicuo patrimonio nel cui ambito figura:

- l’azienda di macellazione e vendita di carne all’ingrosso, denominata “OVINSICULA”, situata a Palermo, in via Stazzone, destinataria di investimenti da parte di CIRESI Antonino;

- il Pub “DAY JUST”, di via Nino Bixio, nella disponibilità di SERANELLA Antonino;

- il distributore di carburanti ubicato sulla S.P.259 nel comune di Martinsicuro (TE), facente capo a società riconducibile a FERRO, ALESSI, TAGLIAVIA e SCIMONE;

- il gommone modello “LED 33”, nella disponibilità di SERANELLA Antonino;

- l’imbarcazione modello “Saver 330 sport”, nella disponibilità di SERANELLA Antonino;

- la BMW Minicooper Country man, nella disponibilità di SERANELLA Antonino, e fittiziamente intestata ad una donna di origine rumena.
 

Luca Lecardane 41 anni, laureato in Giurisprudenza, disoccupato, palermitano di nascita e bagherese di adozione è stato nominato responsabile regionale dell’associazione Net Left.
L’associazione italiana ed europea si occupa di politica e diritti nell’era digitale,

Dallo statuto si legge: “il tema specifico intorno al quale si è costituita NetLeft è la comunicazione in tutte le sue declinazioni materiali e immateriali.”.

«Net Left lavora per Innovare la Sinistra- afferma Lecardane - basandosi sui concetti di uguaglianza, libertà, cooperazione e autogestione principi alla base politica della sinistra del nostro secolo».

Net Left vuole definire una nuova sintesi tra le condizioni materiali della società e l’antica idea di uguaglianza di tutte quelle persone che vogliono costruire un altro mondo ed un’altra società più giusta.

«Crediamo – continua Lecardane nella nota - che la modernità non significhi precarizzare la vita, dare la possibilità di licenziare in massa, eliminare i diritti dei lavoratori e assumere l’ideologia liberista come l’unica alternativa possibile. Per noi la modernità è cercare e parlare di nuovi modi di agire collettivo, nuove domande di partecipazione e protagonismo e nuovi strumenti di fare politica.
Attraverso le nuove reti di comunicazione si producono fenomeni che quei partiti organizzati solamente in maniera tradizionale, e che hanno come unico modello quello della rappresentanza istituzionale, non hanno avuto la capacità di intercettare e non si parla solo dei movimenti nelle forme più strutturate, ma forme di politica diretta. Dall’altro lato l’ipotesi del partito leggero contiene una opzione populista fortemente regressiva
».

Net Left nasce con l’ambizione di fornire un modo nuovo di costruire la partecipazione politica coniugando antichi concetti di militanza sul territorio, le nuove tecnologie, il coinvolgimento e la partecipazione.

Per questo ho accettato con entusiasmo e vogliamo costruire insieme a tante altre persone questa associazione in Sicilia, e vogliamo che conti nel processo di costruzione della nuova Sinistra in Italia e in Europa.

Per coniugare modernità e radicalità.

Per contattare l’associazione Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’ufficio stampa
 

A proposito dell'appello lanciato dalla responsabile della Caritas cittadina, Concetta Testa, il consigliere comunale del PD, Emanuele Tornatore, ci ha fatto pervenire la seguente dichiarazione:

Prima di tagliare un servizio comunitario importante soprattutto in questo momento drammatico di povertá diffusa, bisogna sempre trovare una soluzione alternativa; invece amministrazione comunale ancora una volta non riesce a governare i processi, si rivela incapace di dare risposte.

La casa della solidarietá va sostenuta. Il consiglio comunale faccia la sua parte. È la politica che deve dare soluzioni.

Incontriamo i responsabili della Caritas tracciamo un percorso comune. Spero che il presidente del consiglio accolga l'invito e convochi un incontro con tutti i gruppi consiliari.

È nostro dovere salvare la casa della solidarietá da una politica amministrativa miope.

Emanuele Tornatore, consigliere comunale

Assolto "perché il fatto non sussiste". Cade in appello l'accusa di concussione per Antonio Borzacchelli, l'ex maresciallo ed ex deputato regionale.

Secondo l'accusa, Borzacchelli sarebbe stato una pedina della rete di "talpe" in Procura organizzata dall'ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro, poi condannato a sette anni,  e dal manager della sanità Michele Aiello.

Il processo tornava in secondo grado dopo l'annullamento della condanna a otto anni deciso dalla Cassazione. In primo grado il tribunale gliene aveva inflitto dieci. L'inchiesta è la stessa che per altri imputati si è conclusa con pene pesanti. Tra questi proprio Cuffaro, in cella a Rebibbia, e Aiello, condannato con sentenza defintiva per mafia e di recente tornato in carcere dopo una lunga parentesi ai domiciliari. 

Borzacchelli, difeso dall'avvocato Franco Inzerillo, rispondeva di concussione proprio ai danni di Aiello (parte civile nel processo) dal quale avrebbe ottenuto una villa minacciandolo, qualora non avesse acconsentito alle sue richieste, che avrebbe scomodato politici ed ex colleghi investigatori per fargli revocare le licenze sanitarie.

In realtà le accuse nei suoi confronti all'inizio erano ben più pesanti.

Era stato ipotizzato un altro tentativo di concussione, da cui è stato assolto, e quello di violazione di segreto d'ufficio in favore del boss Giuseppe Guttadauro, per cui è scattata la prescrizione.

In particolare, Borzacchelli avrebbe fatto parte della rete di talpe che, partendo dall'ex maresciallo del Ros Giorgio Riolo e attaverso Totò Cuffaro e l'ex assessore comunale Mimmo Miceli, riuscì a far giungere al boss Guttadauro la notizia che gli inquirenti avevano piazzato una microspia in casa del capomafia. 

Adesso arriva l'assoluzione

Mercoledì 3 luglio alle ore 17.00 presso la stanza del Sindaco di Bagheria si provvederà alla consegna delle firme raccolte a sostegno del mantenimento e del miglioramento dell'isola pedonale di Corso Umberto I.

Le firme sono state raccolte presso i banchetti organizzati sabato 15 e domenica 16 giugno lungo il Corso Umberto dalle realtà sociali Antigone, Movimento Bagheria Bene Comune, Bagheera, Guernica, Big Bang Bagheria, Nuovi Bagheresi, Gruppo Civico Noi Cittadini, Il Gabbiano, De Musica e Avulss che comunicano alla cittadinanza e agli organi di stampa che nell'occasione si svolgerà una conferenza stampa che darà la possibilità di specificare ulteriormente le ragioni delle associazioni e quelle dei numerosi cittadini che hanno sostenuto la petizione.

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