Brevi

 I Carabinieri di Bagheria nel pomeriggio di ieri, nell'ambito di un apposito servizio di controllo del territorio, nei confronti di persone sottoposte a misure di prevenzione, hanno tratto in arresto SPATARO Daniel Alberto, nato a Pereira (Colombia) classe 1989, e residente a Bagheria, disoccupato, pregiudicato,  in esecuzione O.C.C. in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palermo per il reato di evasione dagli arresti domiciliari.

L’ordinanza scaturisce dalle indagini svolte dalla Stazione Carabinieri di Bagheria, poiché l’interessato ha più volte violato la misura cautelare cui era sottoposto.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Palermo “Ucciardone”.

Il sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo, ha dato mandato all'assessore alle Attività Produttive e Polizia Municipale, Antonio Scaduto, di coordinare, con la collaborazione di tutta la Giunta, le attività volte all'organizzazione della festa patronale.

Sebbene le risorse economiche dell’Ente siano scarse e le norme impongano di ridurre al massimo le spese per tali attività, l’amministrazione sarà lieta di collaborare con chiunque volesse prendere parte alla programmazione e all'allestimento della festa del Santo Patrono che si svolgerà dal 2 al 5 agosto., come già accade con la confraternita di San Giuseppe.

A tal fine l’assessore Scaduto intende incontrare, mercoledì 17 luglio 2013, alle ore 17, presso l’ufficio stampa comunale, a palazzo Butera, tutte le associazioni, i movimenti e gli artisti che intendano collaborare, fare proposte, partecipare all'organizzazione della festa di San Giuseppe.

Fonte  Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

Ieri sera quasi a conclusione del TG2 delle 20.30 è stato messo in onda un bel servizio in cui si è parlato di Bagheria e di uno dei suoi piccoli, e neanche tanto valorizzati gioielli, e cioè il Museo del manifesto cinematografico, che si trova a villa Cattolica.

Una generosa donazione della famiglia Lo Medico, che per decenni ha gestito a Bagheria sale cinematografiche, per mano di Filippo Lo Medico, che è stato intervistato durante il servizio.

Centinaia di locandine e di manifesti cinematografici risalenti dagli anni '30 del secolo scorso sino agli nni '70, sono stati salvati e destinati alla pubblica fruizione.

La passione di Filippo Lo Medico ha salvato anche alcuni pezzi storici , a partire dalla locandina della Wally che fu il prim film 'sonoro' proiettato a Bagheria nei primi anni '30.

Peraltro a quel tempo questi manifesti, essendo l'unico modo per diffondere la programmazione di un film ,venivano realizzati con grande accuratezza da veri e propri artisti del disegnoe e della grafica.

E' la prova che altri si accorgono di qualcosa che noi bagheresi probabilmente ignoriamo.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Greco, comunica che domani verranno consegnati i lavori alla ditta che si è aggiudicata l’appalto per la manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune strade del territorio comunale.

L’importo dei lavori era pari a 96.238,16 euro di cui 93.661,74 per lavori a base d’asta e €.2.576,42 per oneri dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso.

“Saranno privilegiati gli assi viari che collegano il centro urbano con le grande rete stradale quali la strada che conduce all’autostrada, quella che collega con la Statale 113 e quella che collega a Santa Flavia – spiega l’assessore Greco – sotto i riflettori anche la rete urbana adiacente a scuole, caserme ed edifici pubblici”.

“Nonostante i tagli e le spese stiano disintegrando l’asfittico bilancio comunale – dice l’assessore Greco – abbiamo lavorato per risolvere un annoso problema che tanti cittadini ci segnalano e ci hanno segnalato, le buche nelle strade. Siamo riusciti a realizzare l’appalto e da domani la ditta sarà a lavoro per circa 4 mesi per cercare di ripristinare il manto stradale delle più importanti e frequentate strade di Bagheria”.

Fonte  Ufficio Stampa del Comune di Bagheria
 

La confraternita del Patriarca San Giuseppe, al fine di evitare giudizi di parte e strumentali, tiene a sottolineare, informando la cittadinanza, che la festa di agosto in onore del Santo Patrono è stata, da sempr, impegno dell’Amministrazione Comunale in collaborazione, per la parte religiosa, con la Confraternita.

Tale festa è stata voluta, già da tempo con esplicita delibera dall’ Amministrazione Comunale.

Quest’anno, constatata la assoluta impossibilità a programmare la suddetta Festa estiva del Santo Patrono da parte dell’amministrazione per l’assoluto vuoto (Sic) delle casse comunali, il sottoscritto arciprete, già nel mese di maggio scorso, ha fatto appello con una lettera inviata a tutti gli organi di stampa del territorio per creare un “Comitato”, coinvolgendo a titolo esclusivamente personale, oltre ad operatori commerciali ed imprenditori, anche i Componenti la giunta con il Sindaco, i componenti il Consiglio Comunale con la Presidente le rappresentanze bagheresi all’assemblea regionale ed al parlamento nazionale.

Alla buona volontà di alcuni, non è seguito il concreto impegno di tanti per recuperare il minimo, al fine di allestire una dignitosa manifestazione.

Era intenzione della confraternita promuovere la festa, principale momento di aggregazione della comunità bagherese, non per mire festaiole o scarsa sensibilità, allo stato di crisi che la città attraversa, bensì per dare un minimo di “movimento” a questa città e un po’ di ossigeno all’economia. 

                                                                                        NON E’ STATO POSSIBILE!!!!!!
                   Pertanto abbiamo deciso, per quest’anno, di programmare esclusivamente le celebrazioni religiose.
 

Il giovane L.C. flavese, piccolo grossista di pesce, aveva parcheggiato la propria Vespa 50 proprio sotto casa in via Campofranco a Santa Flavia. 

Poco dopo la mezzanotte è stato allertato da bagliori di fiamme che provenivano dalla strada, ed ha notato che era la sua Vespa 50 che stava andando a fuoco.

Il giovane si è precipitato giù ed è riuscito a spegnere le fiamme.

Nelle vicinanze ha notato che c'era una bottiglia di plastica con residuo di liquido infiammabile.

Ha presentato denuncia alla  Polizia.