Sul TG2 di ieri sera un servizio sul Museo del manifesto cinematografico di Bagheria

Ieri sera quasi a conclusione del TG2 delle 20.30 è stato messo in onda un bel servizio in cui si è parlato di Bagheria e di uno dei suoi piccoli, e neanche tanto valorizzati gioielli, e cioè il Museo del manifesto cinematografico, che si trova a villa Cattolica.

Una generosa donazione della famiglia Lo Medico, che per decenni ha gestito a Bagheria sale cinematografiche, per mano di Filippo Lo Medico, che è stato intervistato durante il servizio.

Centinaia di locandine e di manifesti cinematografici risalenti dagli anni '30 del secolo scorso sino agli nni '70, sono stati salvati e destinati alla pubblica fruizione.

La passione di Filippo Lo Medico ha salvato anche alcuni pezzi storici , a partire dalla locandina della Wally che fu il prim film 'sonoro' proiettato a Bagheria nei primi anni '30.

Peraltro a quel tempo questi manifesti, essendo l'unico modo per diffondere la programmazione di un film ,venivano realizzati con grande accuratezza da veri e propri artisti del disegnoe e della grafica.

E' la prova che altri si accorgono di qualcosa che noi bagheresi probabilmente ignoriamo.