Con sentenza emessa in data 16 gennaio 2014 la Corte d'Assise D'Appello sez I, di Palermo ha rigettato gli appelli proposti dagli imputati e tutte le difese esplicate dagli stessi, confermando la sentenza resa, all'esito del giudizio abbreviato, il 29/04/2013 dalla Corte D'Assise di Palermo, sez. II, con condanna degli stessi FERRITO PIETRO, FERRITO GIAMPIERO ad anni 15 e due mesi e FERRITO ROSARIO ad anni 15, oltre che interdetti in perpetuo dai pubblici uffici e in stato di interdizione legale e decaduti dalla potestà genitoriale per il tempo di espiazione della pena, nonché espiata la pena, sottoposti alla misura della libertà vigilata per la durata di anni tre.
Ha condannato gli imputati al pagamento delle ulteriori spese processuali nonché alla rifusione delle spese sostenute dalle parti civili LEGGIERI CARMELA, ALONGI FRANCESCO, ALONGI ANGELA, ALONGI PIETRA MARIA E FERRITO PIERANGELA difese dall'Avv. Maria Guzzo e Avv Maria Teresa D'amico.
Inoltre ha ordinato: “la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica per le determinazioni di sua competenza in ordine al reato di rissa aggravata ravvisabile nei confronti di tutti gli imputati ”.
Entro 90 giorni ci sarà la motivazione della sentenza
Le parti civili, che a tutt'oggi non hanno ricevuto alcun risarcimento, difese dall'avv. Maria Guzzo ed Avv. Maria Teresa D'amico si stanno attivando per il recupero delle somme statuite a titolo di provvisionale immediatamente esecutiva, in favore di LEGGIERI CARMELA € 80.000,00, in favore di ALONGI Angela, ALONGI Pietra Maria e ALONGI Francesco della somma di €30.000,00 ciascuno ed in favore di FERRITO Pierangela della somma di € 20.000,00, nonché delle spese processuali sostenute dalle predette.