Brevi

E' mancata nel pomeriggio di sabato 29 novembre all'età di 73 anni, la professoressa Fina Gattuso, che aveva cominciato ad accusare un malessere già  nel pomeriggio  di ieri: presumibilmente si è trattato di un infarto.

Fina Gattuso aveva frequentato il Liceo Classico F.Scaduto di Bagheria ed aveva successivamente intrapreso gli studi di Chimica, insegnando all'Università subito dopo la laurea e negli istituti superiori in epoca successiva.

La professoressa Gattuso viene ancora oggi ricordata dai suoi numerosi alunni e da amici e conoscenti, oltre che per la preparazione e la dedizione verso il proprio lavoro, per la dolcezza di carattere.

Aveva sposato nel 1968 il  professore Giancarlo Stocco, anche lui docente di Chimica all'Università, arrivato a Palermo intorno alla metà degli anni '60 con un gruppo di giovani chimici padovani al seguito di un illustre docente universitario del tempo, il professor Renato Barbieri.

A conclusione della carriera di insegnamento Fina Gattuso si era completamente dedicata alla cura dello storico stabilimento balneare di Fondachello ereditato dal padre.

Al professor Giancarlo Stocco, ai figli Monica, Antonio e Francesco, alle nipotine e ai familiari tutti, i sensi del cordoglio da parte della nostra redazione ed un partecipe abbraccio di Angelo Gargano.

I funerali si svolgeranno lunedì 1 dicembre alle ore 15 presso la Basilica soluntina di S.Flavia

Sono tutti a presidiare la sede comunale i 32 contrattisti per i quali la Giunta aveva proposto una proroga al 31 dicembre 2014 del rapporto di lavoro che cesserà domani 30 Novembre.

Pare che l'amministrazione abbia inviato la delibera di proroga al Ministero per una sorta di paorere pro-veritate che avrebbe avuto una risposta negativa,e cioè che la proroga per i contrattisti nei comuni in dissesto non sarebbe legittima.

In questo momento il sindaco assieme  alla giunta è riunita presso il comune centrale con il segretario comunale per decidere il da farsi.

 

Pur non avendo rinnovato la convenzione per l'uso gratuito dei locali di via Aguglia l'amministrazione comunale di Bagheria - così si legge in un comunicato diffuso dall'Ufficio stampa - ha intenzione di proporre all’associazione, visto il riconosciuto valore delle collezione che negli anni è stata raccolta dal referente, il fotografo Angelo Restivo, di poter utilizzare i locali di villa Aragona Cutò'.

“Il materiale, le lettere, le cartoline, gli oggetti storici che raccontano la storia di Bagheria, raccolti negli anni, da Angelo Restivo sono un patrimonio che non abbiamo intenzione di perdere e che desideriamo che cittadini e visitatori possano continuare a fruire grazie all’operato di Restivo e alla nostra collaborazione” a sostenerlo l’assessore alla Cultura Rosanna Balisteri, che aggiunge: “il materiale è notevolmente aumentato e abbiamo prospettato all’associazione Bagnera l’uso di una sede decisamente più prestigiosa ma anche più ampia: un’area di villa Aragona Cutò”.

L’idea dell’amministrazione di offrire all’associazione uno spazio a palazzo Cutò nasce da un progetto più ampio che riguarda la storica villa fatta costruire nel ‘700 da Luigi Onofrio Naselli, principe di Aragona.

La villa, già sede della biblioteca civica, conterrà l’archivio storico ed il museo civico della storia bagherese, e per la sua strategica posizione, in zona stazione, verrà valorizzata per attrarre turisti che vogliono conoscere la storia della Città delle Ville.

Già i rifiuti tornano ad accumularsi intorno ai cassonetti stracolmi e sui  marciapiedi dei corsi principali e delle strade di periferia, ma stavolta le cause sono da imputare alla chiusura decisa dal Prefetto di Agrigento della discarica di Siculiana, un sito dove vanno a scaricare oltre che la Città dei templi una ottantina di comuni e tra questi Bagheria e Santa Flavia. 

Bagheria non ha ancora comunicato nulla, il comune di Santa Flavia invece ha diffuso un comunicato sul proprio sito ufficiale in cui si informano i cittadini che 'eventuali disservizi non sono da imputare all'ammnsitrazione comunale' e che 'ad oggi il Dipartimento Acqua e  rifiuti della Regione, non ha stabilito per tutti quei comuni che conferivanoa Siculiana, il quale discarica portare i loro rifiuti'

"L'amministrazione - conclude il comunicato - si sta adoperando attivamente presso le istituzioni per trovare una soluzione al problema"

Considerato che siamo alla vigilia di un fine settimana c'è ragionevolmente da ritenere che la situazione tenderà ad aggravarsi durante il week end.

Domenica 30 novembre 2014, ore 18,00, nell’ambito del Convegno “Nel segno delle donne”, l’Amministrazione Comunale di Casteldaccia, su proposta della Consulta della Cultura, è lieta di ospitare, presso il complesso della Torre Duca di Salaparuta, la presentazione del libro “Ildegarda e la ricetta della creatività” di Daniela Maniscalco. 

Il convegno, a pochi giorni dalla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, si occuperà di: 

Donne e attualità, relaziona Miranda Cuffaro, docente di Statistica economica presso l’Università Palermo e Presidente FIDAPA Casteldaccia; Donne e Storia, relaziona Daniela Maniscalco, scrittrice e traduttrice, autrice del libro Ildegarda, Donne contro la violenza con la presentazione dello spot: 'Alziamo la testa contro la violenza', da parte della classe 3 I della Scuola Media  Scianna di Bagheria.

Modera la giornalista Maria Luisa Florio.

“L’evento crea spunto per un dibattito nei riguardi della condizione delle donne nei nostri giorni- sottolinea l’assessore alla Cultura, Marzia Santoro- la donna, che con forza ha conquistato spazio nella società, spesso, continua in silenzio a subire violenza, e non solo fra le mura domestiche. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare affinché si possa contribuire a spezzare quel silenzio, trasformando una voce, che da sola si sente poco, in un coro che racconti quello che le donne, ancora troppo spesso, non riescono a dire”.
 

La notizia è di poco fa: il comune di Bagheria ha ricevuto l'autorizzazione da parte della Regione di poter conferire sin da domani i propri rifiuti presso la discarica di Bellolampo.

Si è conclusa l'audizione delle Commissioni Parlamentari richiesta dal Presidente del Gruppo Parlamentare 'Il Megafono' all'Ars, On. Giovanni Di Giacinto, per affrontare le problematiche relative alla chiusura dell'azienda Pastificio e Molino Tomasello di Casteldaccia.

Soddisfazione da parte dell'On. Di Giacinto rispetto alle posizioni assunte dal Governo Regionale soprattutto relativamente agli impegni assunti dall'Assessore alle Attività produttive, Linda Vancheri.

Sarà istituito un tavolo di crisi che riguarda tutte le piccole e medie imprese per la salvaguardia dei marchi storici siciliani. Si stanno valutando alcuni interventi relativi alla ripresa dell'attività del Pastificio Tomasello, tra cui quella di richiedere all'Irfis di immettere liquidità per poter consentire la ripartenza della produzione, scongiurando così sia la scomparsa di un marchio storico, che il licenziamento definitivo della forza lavoro.


Il Presidente del Gruppo parlamentare Il Megafono

On. Giovanni Di Giacinto 

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