Diciasette anni dopo l'omicidio dell'imprenditore palermitano, Libero Grassi, oggi la sua amata-odiata città commemora quel 29 agosto del 1991 che stroncò la vita di un uomo così intimamente fiero e coraggioso.
A partire dalle 7.30 di questa mattina, verrà onorato sul luogo dell'omicidio (via Alfieri, Palermo) il ricordo di quest'uomo capace di ribellarsi alla schiavitù economica e mentale del racket:
h. 9:00 saranno presenti delegazioni di imprenditori da tutta l'isola, imprenditori che hanno collaborato di recente con la giustizia, il sottosegretario al Ministero dell’Interno con delega antiracket Alfredo Mantovano, mentre a rappresenterare la Regione Sicilia, l’assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda. Il comitato di Addiopizzo chiede a tutti i commercianti, e ai cittadini che parteciperanno, di portare un fiore da adagiare davanti al manifesto che ogni anno la famiglia affigge sul muro di via Alfieri.
h. 16:00 Addiopizzo e il Coordinamento "Palermo Ciclabile" organizzano una pedalata contro la mafia (partenza da piazza Unità d’Italia). L'intero percorso è di 30 km e si attraverseranno diversi luoghi-simbolo della città, dalla via Alfieri, ai quartieri che oggi vedono molti commercianti alzare la testa.
h. 21:00 da Al Bab (Centro d'informazione e accoglienza turistica, piazza XIII vittime, alle spalle della chiesa di San Giorgio dei Genovesi) verrà proiettato il documentario inedito "Pizzo" di Carola Mamberto, verranno letti brani da "La signora che guarda negli occhi" di Sabrina Petyx e ci sarà una jam session di jazz e gastronomia “pizzo free”, con specialità palestinesi e siciliane.