La gara che si è giocata sabato pomeriggio tra i padroni di casa del Sant'Isidoro e i palermitani della Wisser era sicuramente da vietare ai deboli di cuore. Continui colpi di scena, infatti, si sono succeduti durante i 60 minuti di gioco, con gli ospiti che hanno sfiorato il colpaccio essendosi trovati ad un certo punto del match avanti addirittura di tre lunghezze.Ma andiamo con ordine.
Il Sant'Isidoro voleva vincere per dimenticare il più in fretta possibile la debacle subita la scorsa settimana a Melilli contro i siracusani di mister Chillemi. Ma l'inizio gara non è dei migliori.
I palermitani sono ben messi in campo da mister Aliotta, che è arrivato al "Principi di Rammacca" con una classifica che non rende merito ai propri uomini, i quali meriterebbero posizioni sicuramente più nobili nella graduatoria. Nei primi 10 minuti, infatti, gli ospiti riescono a passare in vantaggio con Molinaro, raddoppiare con Federico e addirittura triplicare il vantaggio con la rete di Cusimano.
Parziale inesorabile di 3 a 0 che mette in evidenza la grande voglia e determinazione dei palermitani, che sono padroni incontrastati del campo. Sant'Isidoro insolitamente svogliato e stordito dal furore degli ospiti, che hanno messo in crisi la solidità del pacchetto difensivo casalingo. Tuttavia, l'errore dei verdi della Wisser è stato quello di chiudersi un po' troppo in difesa una volta raggiunto il parziale di 3 a 0, lasciando al Sant'Isidoro il pallino del gioco, proponendosi troppe poche volte in fase offensiva, puntando decisamente a mantenere il triplo vantaggio.
Con calma e pazienza, quindi, i bagheresi sono riusciti ad uscire dal proprio guscio, trovando il gol dell'1 a 3 con Riesi, servito alla perfezione da D'Antoni. Passano pochi minuti e la coppia arbitrale sammaritano/puleo fischia un fallo agli ospiti, che porta il Sant'Isidoro sul dischetto del tiro libero. Terranova ha l'opportunità di accorciare ulteriormente le distanze: botta secca rasoterra e gol del 2-3. La prima frazione termina con questo punteggio, con i biancorossi a recriminare per aver sbagliato un altro tiro libero calciato questa volta da Losanno.
La ripresa si apre proprio come si era concluso il primo tempo: padroni di casa in attacco a spron battuto e i palermitani pronti ed ergere un muro difensivo che, tuttavia, mostra qualche crepa di troppo. Gli uomini di Aliotta riescono anche a farsi vedere dalle parti di Scianna, bravo a compiere un doppio intervento sugli avanti palermitani. La legge del calcio parla chiaro: gol sbagliato, gol subito. Sul capovolgimento di fronte, infatti, i "terribili" fratelli Di Salvo confezionano la rete del pareggio, che fa esplodere il "Principi di Rammacca", ancora una volta gremito di calorosi tifosi. Tony è bravo a rubare la sfera dai piedi degli ospiti e a servire il fratello Enzo, che riesce a superare in fin qui ottimo Ferreri.
A questo punto la cambia completamente, con i padroni di casa che credono nell'impresa di capovolgere il risultato e gli ospiti demoralizzato per aver letteralmente gettato alle ortiche il triplo vantaggio. Anche gli arbitri fanno la loro parte espellendo Molinaro per un dubbio fallo di reazione, scatenando le ire dei palermitani. In superiorità numerica i bagheresi trovano il gol del clamoroso sorpasso con Losanno, servito da Terranova. Sul finale arriva anche il gol della sicurezza, con Riesi bravo a realizzare il tiro libero del 5 a 3. Una vittoria sudata, ottenuta da un gruppo che si è dimostrato ancora una volta speciale e unico.
Prossimo impegno per i biancorossi è mercoledì per l'andata di coppa contro la Juventus Scirea, mentre sabato appuntamento nel difficile campo di Regalbuto contro la Real Butahi.
Commento mister Mineo:
"Sono contento per la vittoria e per la reazione che hanno avuto i ragazzi, ma l'approccio è stato pessimo. Stiamo facendo un ottimo campionato, abbiamo più punti dello scorso anno, e lavoriamo bene aspettando il ritorno degli infortunati. Devo fare un encomio alla società che sta facendo di tutto per metterci nelle condizioni di fare bene".Salvatore Orifici
Contro la Wisser inizio choc per il Sant’Isidoro, poi la rimonta 5-3
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode