La trasferta di Rocca di Caprileone frutta un punto all'Aspra di Messina che ha dovuto rinunciare agli infortunati Tripoli, Spanò e Persico nonchè all'indisponibile Lo Franco.
Il risultato di 1-1 accontenta entrambe le squadre che si sono affronfate a viso aperto passando in vantaggio per primi i padrono di casa che ancora una volta hanno sfruttato una svista arbitrale che non ha fischiato una punizione in area palermitana ai danni del giovane Lo Galbo.
L'Aspra non è mai stata pericolosa nella prima parte del macht, buono il lavoro di Cinà al centro del campo e dei due difensori centrali Lo Medico e Pagano ancora opaca la prova degli avanti Grigoli e Tomasello che si sono dannati l'anima su ogni palla ma senza essere mai pungenti.
Nella ripresa il tecnico preferisce effettuare due cambi, dentro Giordano per Lo Galbo e Castelli per Grigoli qualcosa cambia i padroni di casa soffrono in fase difensiva e così gli ospiti si impadroniscono della parte centrale del campo dove Bracco compie gli straordinari ed il suo compagno di reparto Centineo al 65' circa regala una perla battendo da fuori area l'estremo difensore locale e riportando il risultato in parità.
Da questo momento in poi potremmo dire che in campo c'è piu aspra del solito ci provano prima Castelli e sulla respinta del portiere Tomasello arriva in ritardo, da fuori Aggiato sfiora l'incrocio e ancora dal vertice sinistro Cinà svirgola e manda lontano la sfera.
L'Aspra ha meritato il pareggio sullo splendido terreno del Merendino di Capo d'Orlando ma adesso occorre sbracciarsi e dimostrare la forza che questa squadra ancora non ha fatto vedere tra le mura amiche, sabato arriva la Spadaforese compagine alla portata dell'undici di Messina.