Il Bagheria accantona per un pomeriggio la crisi societaria e vola in vetta alla classifica

Il Bagheria è sceso in campo determinato a fare suo l'incontro e così dopo le prime avvisaglie Scarpinato ha gonfiato la rete dei locali con un potente diagonale dal limite favorito da un magistrale lancio di Peppe Correnti.

Il Sacro Cuore non ha avuto il tempo di rendersi conto di quanto stava accadendo che subito è stato nuovamente infilzato dal Bagheria, con Audia, lesto a ribadire in rete una corta respinta del portiere sempre su tiro di Scarpinato.

Masticavano amaro in tribuna dirigenti e giocatori della Nuova Igea che speravano in un passo falso dei nero-azzurri. Tuttavia alla fine del primo tempo, quando ormai si aspettava solo il fischio dell'arbitro per la fine della prima frazione, i locali raggiungevano con La Macchia di testa su preciso cross la rete che dimezzava lo svantaggio e che fermava l'imbattibilità della difesa del Bagheria.

Ma era un fuoco di paglia.

Già al 13' della ripresa ci pensava il giovane Ferrito a ristabilire le distanze fissando il risultato sul tre ad uno, finalizzando una bella discesa di Chiappara ed il cross di Scarpinato. Il Bagheria a questo punto controllava la partita senza subire più di tanto sprecando anche diverse opportunità per rimpinguare il risultato. Quasi allo scadere l'arbitro assegnava ai locali un rigore che Cannuci trasformava riaccendendo le speranze dei locali.

Il Bagheria non si perdeva d'animo e non consentiva al Sacro Cuore di rendersi pericoloso e conseguiva la vittoria che lo manteneva in testa al campionato. Ma ora è già tempo di pensare al prossimo impegno che vedrà il Bagheria mercoledì ospite dello Sporting Arenella per il ritorno di Coppa Italia ma la partita più importante la si giocherà tra il Comune e la società se solo i primi si degnassero di rispondere al grido di allarme lanciato dai dirigenti culminato nelle dimissioni del presidente Provengano.

Sacrocuore Milazzo- Bagheria  2-3

Sindaco, Assessore se ci siete battete un colpo abbiate un sussulto e date spazio ai fatti anziché fare promesse da marinaio siate chiari una volta e per tutte.

Giulio Galioto