Questa domenica il Palermo gioca fuori casa contro il Livorno, una gara difficile per cercare di trovare continuità di gioco e soprattutto di risultato.
L'allenatore Walter Zenga si affida alla squadra vittoriosa contro la Juventus, così da fiducia al portiere Rubinho al posto del promettente Sirigu.
Il mister rosanero schiera Rubinho in porta, in difesa Migliaccio, Kjaer, Bovo, a centrocampo Balzaretti, Bresciano, Simplicio, Cassani, mentre Pastore dietro le due punte Cavani e Miccoli.
Finalmente Zenga non cambia più modulo di gioco e si affida al 3-4-1-2.
Un buon Palermo controlla la gara senza troppe difficoltà. La squadra rosanero pressa molto bene sulle fasce la squadra toscana e tra l'altro lo stesso Palermo arriva con facilità in area di rigore livornese.
Intanto un ottimo assist di Bresciano per Cavani, il quale non sfrutta al meglio il passaggio del compagno di squadra. La squadra rosa mostra un ottimo possesso di palla e la squadra di casa arranca parecchio.
Rubinho salva su Pulzetti, il quale colpisce di testa un ottimo pallone. Finalmente il portiere brasiliano del Palermo si salva grazie a una grande parata. In questa gara Rubinho è più tranquillo e da sicurezza a tutto il reparto arretrato. Il Livorno prende coraggio e sposta in avanti il proprio baricentro di gioco, di riflesso il Palermo arretra troppo.
Al 25 minuto Miccoli sbaglia un gol facile e spreca il vantaggio clamorosamente, in questa azione il fantasista rosa è molto egoista, poteva servire Pastore altrimenti Cavani. Il Palermo attacca molto e il Livorno si difende come può. Pastore non è in giornata di grazia, così come Cavani. Alla fine un primo tempo con poche emozioni. Il secondo tempo si apre all'insegna di una sostituzione, entra Nocerino al posto di uno spento Pastore.
All'8 minuto della ripresa arriva il gol del Livorno grazie al giocatore Danilevicius, il quale devia in porta un assist di un compagno di squadra. Con questo gol la partita si sblocca.
Passano appena due minuti e arriva il pareggio di Miccoli, grazie ad un pallonetto perfetto e millimetrico dei suoi che beffa e scavalca il portiere toscano. Miccoli gioca sempre una gara generosa e di grande cuore.
Al 15 minuto Zenga sostituisce Cavani con Succi, per dare maggiore peso in avanti.
Nonostante tutto la gara è bloccata a centrocampo, il Palermo non riesce a costruire con continuità. La squadra rosanero rischia ancora con Pulzetti, anche questa volta Rubinho si supera e para senza difficoltà.
Il Palermo non riesce ad attaccare, gioca solo di rimessa e in contropiede. Così si vede un Palermo non bello che non riesce a ripartire. Il Palermo è sottotono, così Zenga si sgola per cercare di smuovere i suoi giocatori.
Al 35 minuto arriva il gol del Palermo grazie a Balzaretti che tira al volo e batte il portiere livornese, dopo una bella azione corale della squadra rosa.Dopo il vantaggio il Palermo controlla la gara e si difende in undici, il Livorno dal canto suo prova in tutti i modi a pareggiare. Allo scadere una buona punizione di Miccoli quasi perfetta, esce di poco fuori. Al 46 minuto una punizione dal limite di Lucarelli va fuori. Alla fine una vittoria meritata e fortunata per come è arrivata.
Ogni tanto la fortuna gira a favore, in questa gara un Palermo molto guardingo e alla fine riesce a portare a casa tre punti importanti per la classifica. Bravi ragazzi per averci creduto fino in fondo. Bravo Simplicio per aver fornito a Miccoli un assist al bacio. Fantastico Miccoli che grazie alle sue magie illumina tutti gli stadi dove gioca.
Nel complesso il plauso va a tutta la squadra rosanero per non aver mai mollato, così alla fine il risultato premia la squadra allenata da Zenga.
Risultato finale Livorno vs Palermo 1-2
Fortunati Ragazzi
